Pubblicato il 26 Aprile 2023 da Redazione in Eventi

Commemorazione del grande assedio subito da Nizza nel 1543

Insieme con Vienna e La Valletta, Nizza è stata una delle poche città europee ad aver resistito ad un assalto delle truppe ottomane
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Immagine Commemorazione del grande assedio subito da Nizza nel 1543

Quest’anno ricorrono i 480 anni dal grande assedio subito da Nizza nel 1543

LA STORIA

L’assedio della città ebbe luogo dal 7 agosto all’8 settembre 1543 .

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Questo episodio militare fu preceduto da due grandi eventi:

uno, simbolico, con l’esposizione, a Nizza, nel 1537, della Sacra Sindone,

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l’altro, diplomatico, nel maggio-giugno 1538, quando giunsero in città, per colloqui di pace, la maggior parte dei capi politici dell’Europa in quel momento dominata da Francesco I° re di Francia, da Carlo V re di Spagna e imperatore germanico e da Paolo III Farnese Sommo Pontefice.

La dimensione europea dell’assedio subito da Nizza deriva non solo dal fatto che si sono affrontate truppe francesi, toscane, spagnole, lombarde, savoiarde, piemontesi e nizzarde, ma anche per le ripercussioni a Genova, Milano, Madrid, Vienna, oltre che con la Santa Sede.
Insieme con Vienna e La Valletta, Nizza è stata una delle poche città europee ad aver resistito ad un assalto delle truppe ottomane allora all’apice del loro potere.

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L’assedio è da considerarsi una pietra miliare nell’identità di Nizza, avendo fatto emergere la figura simbolica di Catherine Ségurane, eroina di Nizza che si distinse respingendo l’assalto nemico il 15 agosto 1543 e che rimane, ancor oggi, il simbolo della resistenza dei nizzardi a tutte le forme di oppressione e invasione e il loro attaccamento all’idea di libertà.

LA SITUAZIONE ATTUALE

Nessun monumento ricorda, peraltro, questo grande evento, fatta eccezione per la stele dedicata a Catherine Ségurane, in place Saint-Augustin, installata un secolo fa a cura di un’associazione nizzarda.

Nessuna commemorazione ufficiale ha, nei secoli, ricordato un evento significativo per Nizza e per l’Europa e la sua dimensione non è stata approfondita dalle ricerche accademiche.

Il Consiglio Municipale ha adottato un provvedimento perché una stele venga eretta sulla Collina del Castello e siano organizzate delle manifestazioni commemorative.

Per questa ragione, ricorrendo nel 2023 i 480 anni da quando la città di Nizza ha subito l’assedio, sono in programma alcune manifestazioni tra le quali l’inaugurazione di una stele stessa.