Montecarlo ha trovato il suo campione: si chiama Charles Leclerc e guida quella che è probabilmente la monoposto più amata al mondo, ovvero la Ferrari. In tanti sono convinti che il pilota monegasco possa diventare campione del mondo con la “Rossa” di Maranello e lo sono al punto tale da sfruttare tutte le applicazioni dei casino online per puntare sulla sua grande vittoria.
Per il monegasco Leclerc è inevitabile pensare già alla prossima stagione, anche e soprattutto per via del fatto che, come volevasi dimostrare, saranno ben poche le occasioni in cui la Ferrari potrà mettere in atto qualche exploit degni di questo nome e si dovrà più che altro di accontentare di piazzamenti vari.
Al giorno d’oggi, in effetti, il divario rispetto a Mercedes e Red Bull è evidente ed è abbastanza facile da notare anche da tutti coloro che non sono grandi esperti o appassionati. Indirettamente, nel corso di un’intervista, Leclerc ha ammesso di aver già provato la monoposto con cui scenderà in pista nel corso della prossima stagione, anche se per il momento si tratta di una prova solo ed esclusivamente a livello virtuale.
Permangono diversi dubbi su come questa monoposto possa passare da prestazioni brillanti ad altre estremamente negative, come quello che è successo sul circuito di Le Castellet. Insomma, anche gli ingegneri sembrano fare grande fatica nel venire a capo di queste prestazioni così altalenanti. C’è ben poco da sperare, visto che senza continuità è impossibile anche solo pensare di avvicinarsi al titolo mondiale.
Per quanto riguarda la monoposto che userà nel 2022, Leclerc ha sottolineato come, fino a questo momento, l’abbia potuta provare solamente sul simulatore. Le prime sensazioni, però, sembrano decisamente buone, visto che il monegasco ha messo in evidenza come i cambiamenti rispetto alla vettura attuale sarebbero davvero grandi.
Come si può facilmente intuire, nonostante la concentrazione debba essere sempre ben salda sull’attuale stagione, nel tentativo di migliorare le prestazioni in pista e potersi togliere qualche soddisfazione, è abbastanza facile intuire come serva in ogni caso procedere con lo sviluppo della monoposto per la prossima stagione.
Le prime pagine di questo progetto si stanno già scrivendo a Maranello e l’attenzione, anche in questo caso, deve essere assoluta. Un motivo su tutti? Si tratta di un ciclo inedito per tutte le squadre e, di conseguenza, sarà fondamentale evitare di arrivare ai nastri di partenza senza adeguata preparazione, come invece era successo all’avvento dell’epoca della versione turbo ibrida.
È abbastanza facile intuire come, per poter avere una panoramica corretta e completa per quanto riguarda la Ferrari del 2022 si dovranno attendere i test che verranno svolti a febbraio 2022. È chiaro che, in questa fase, ci sono semplicemente le prime sensazioni dei piloti, che hanno preso contatto con la monoposto, per il momento esclusivamente sul simulatore.
Gli strumenti di simulazione, tra le altre cose, sono gli stessi che in questo momento i vari team di tecnici stanno impiegando per poter valutare in maniera attenta e approfondita i vari concetti aerodinamici, in maniera tale da porre a confronto un po’ tutte le diverse soluzioni a disposizione.
In ogni caso, sembra proprio che le prime sensazioni siano state positive per Leclerc, come ha affermato nel corso di una recente intervista, anche se in ogni caso si tratta della primissima fase, quindi non ci si può ovviamente sbilanciare più di tanto. Certo, però, che la prossima stagione rappresenta un’occasione più unica che rara per la Ferrari per poter colmare finalmente quel gap che la divide dalle due super potenze attuali della Formula Uno, ovvero Red Bull e Mercedes.