La Festa della Repubblica italiana é stata celebrata anche nel Principato di Monaco, in cui proprio la comunità italiana residente sta crescendo in modo importante: oggi sono infatti 8300 i connazionali residenti nel piccolo Stato. Alle celebrazioni, organizzate tradizionalmente dall’ambasciata italiana, le prime per l’Ambasciatore Cristiano Gallo, non é mancato quest’anno anche il Principe Alberto II e sono state davvero numerose le personalità di spicco ad aver preso parte alla serata che ha contato circa 700 ospiti, riuniti in una delle location più eleganti, quella del Monte-Carlo Beach.
Gli inni nazionali, monegasco e italiano, hanno dato il via ufficiale alla serata. Dopo aver sottolineato l’importante crescita della comunità italiana residente in Principato, che oggi conta 8300 persone, l’Ambasciatore Gallo ha detto – Questa serata ci unisce attorno alla bandiera italiana e abbiamo l’onore di avere il Capo dello Stato, che é la testimonianza di quanto siamo amati in questo Paese – ringraziando per la sua presenza il Principe, accanto a lui durante tutto l’intervento – obiettivo di questa serata é quello di evocare la storica amicizia che lega indissolubilmente i nostri Paesei. Affondando nei secoli le sue radici e che ha dato vita a relazioni bilaterali sempre cordiali e salde. Forte di tale retaggio l’Italia mira oggi a rafforzare e valorizzare questi legami gettando le basi per una collaborazione che vuole proiettarsi nel futuro –
E rivolgendosi direttamente al Sovrano il nostro ambasciatore ha continuato – Anche attraverso eventi come questo desideriamo fornirle la più evidente testimonianza del nostro convinto impegno a favore di questo Paese, del benessere di Monaco, che sentiamo tutti come una seconda casa, avendo il Principato sempre accolto noi italiani, con affetto e naturalmente con rispetto reciproco –
Dal suo insediamento ad oggi, l’ambasciatore Cristiano Gallo, oltre a portare un nuovo dinamismo, ha avuto modo di conoscere bene la maggior parte dei residenti connazionali, sottolineando – Parlando con voi in questi mesi ho sentito il sentimento di forte appartenenza a questa comunità, a questo popolo, al Principato. Tutti avvertono il desiderio di poter svolgere un ruolo attivo e rilevante, partecipando ai progetti di sviluppo che la comunità che vive qui cerca di aiutare sempre a svolgere. Tutti siamo motivati e fieri di fornire il nostro contributo, come abbiamo fatto in passato, per il benessere di questo Paese che amiamo profondamente. Raccolta intorno a noi questa sera c’é un’Italia impegnata, dinamica, creativa, solidale –
L’evento del 2 giugno, come ha sottolineato in conclusione Cristiano Gallo, tradizionalmente dà anche spazio alla cultura e un plauso il nostro ambasciatore lo ha rivolto alla stilista Chiara Boni, presente alla serata e premiata in Principato nelle scorse ore durante la Monte-Carlo Fashion Week e all’artista Federca Marangoni che ha creato un’opera in vetro di murano, evocativa e rappresentativa del genio italiano.
Fra gli imprenditori e le imprenditrici più celebri ad aver preso parte alla serata spiccano senza dubbio i nomi di Ornella Barra, Chief Executive, Wholesale & Brands, d’Alliance Boots e quello di Flavio Briatore, che proprio nei giorni scorsi ha aperto un nuovo ristorante in Principato, al secondo piano del Forum Grimaldi, “Crazy Fish” (dove prima esisteva lo Zelo’s ndr) accompagnato dal figlio Nathan. Fra i presenti noti anche l’imprenditore Luciano Garzelli, Remo Girone con la moglie Victoria Zinny, Franco Zanotti presidente di Es-Ko con la moglie Maria Grazia Tadini (creatrice dell’omonimo brand di moda e accessori ‘Tadini Monte-Carlo’), il presidente della società dei Porti di Monaco Aleco Keusseoglou, l’Ingegnere Marco Casiraghi, la socialite Lady Monica Bacardi ed anche molte le personalità monegasche tra cui il ministro degli esteri Gilles Tonelli, l’ex Ministro della Salute e Affari Sociali Stephane Valeri, il direttore dell’Opera Jean-Louis Grinda e numerosi esponenti del corpo consolare monegasco tra cui Moustapha El-Solh, console del libano e Presidente dell’Associazione dei Consoli Onorari di Monaco. Un plauso infine allo chef stellato (italiano) Paolo Sari che come sempre ha saputo mettere all’onore il meglio dei prodotti italiani e rigorosamente bio.