Dal 17 maggio 2025 al 6 gennaio 2026, il centro d’arte La Malmaison di Cannes si trasforma in uno scrigno luminoso con la mostra Poussière d’étoiles, firmata dal celebre scultore Jean-Michel Othoniel. Un viaggio immersivo tra luce, vetro e poesia, capace di trasportare i visitatori in un universo onirico e sensoriale.
L’esposizione raccoglie 91 opere, di cui 53 create appositamente per gli spazi di La Malmaison, da poco restaurati. Ispirate alla luce mediterranea, ai riflessi del mare e al fascino cinematografico del Festival di Cannes, queste nuove creazioni si fondono armoniosamente con l’identità storica e l’atmosfera della più antica residenza della Croisette.
Othoniel invita il pubblico a lasciarsi guidare da una narrazione silenziosa fatta di materia e luce. Le sue sculture in vetro soffiato, da sempre cifra distintiva della sua poetica, dialogano con l’architettura e la natura circostante, restituendo spazi trasformati e vibranti.
Tra le sale espositive, alcune si accendono di toni dorati, illuminate dalle installazioni Gold Rose e Gold Lotus. Un fiume rosa cipria attraversa l’ambiente, mentre sulle pareti sbocciano le Passiflora, fiori simbolo di passione e sole. Le tinte calde evocano l’oro del sole estivo, la luce delle spiagge della Côte d’Azur e il giallo acceso della mimosa invernale, in un tributo visivo all’essenza di Cannes.
Altre stanze, invece, si aprono verso l’orizzonte blu del Mediterraneo. L’artista crea illusioni d’acqua usando mattoni di vetro riflettenti, che mutano aspetto al cambiare della luce, in un continuo gioco tra natura e artificio.
Nato a Saint-Étienne nel 1964, Jean-Michel Othoniel è oggi tra le figure più rappresentative dell’arte contemporanea francese. Formatosi all’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, ha sviluppato un linguaggio che unisce scultura, installazione e architettura, esplorando materiali come vetro, metallo e ceramica. Le sue opere, spesso monumentali, raccontano mondi sospesi tra mito e realtà, cultura e natura, fragilità e forza.
Con Poussière d’étoiles, Othoniel regala a Cannes una mostra che è insieme sogno e celebrazione, lasciando che la luce, vera protagonista, guidi lo sguardo e l’anima dello spettatore.