Attraverserà l’Atlantico il modello della nuova linea tranviaria 2 di Nizza.
Rosso, esposto in piazza Garibaldi, poi nel piazzale davanti alla redazione di ‘Nice Matin’ e infine all’aeroporto, dopo l’8 gennaio ‘volerà’ a New York.
Progettato da Ora Ito, il modello in scala ha conquistato i ‘Friends of the Brooklyn Queens Connector’ che per 150mila euro, infatti, lo hanno acquistato per esporlo nella ‘Grande Mela’. Si pensa di collegare i quartieri di Brooklyn e Queens proprio attraverso il tram con il resto della città. Corteggiato dai nomi più interessanti del panorama del design e del fashion design – Louis Vuitton (che prima lo denuncia per plagio e poi gli commissiona progetti), L’Oreal, Renault, LG, Artemide, Gucci, Adidas, Toyota – Ora Ito ha firmato collezioni e prodotti immaginari e futuristici.
A differenza della linea 1, il tratto distintivo della nuova linea tranviaria commissionata dalla Métropole Nice Côte D’Azur è l’assenza di catenaria sull’intera sezione superficiale del percorso. Questa caratteristica risponde al desiderio di integrare la nuova linea tranviaria nell’ambiente urbano, conservando il patrimonio architettonico della città.
Le future linee del tram saranno quindi del tutto catenary-free. Alstom implementerà inoltre la sua nuova soluzione di ricarica statica a terra SRS, che permette di ricaricare il tram in modo sicuro e automatico in meno di 20 secondi, durante la fermata in stazione. I tram saranno dotati di Citadis Ecopack, un dispositivo di immagazzinamento dell’energia di bordo, che garantisce l’autonomia tra due punti di ricarica. SRS si basa sugli standard operativi e di sicurezza della collaudata soluzione APS (tram di Bordeaux, Reims, Dubai). Grazie a questa tecnologia, i futuri tram della linea est-ovest potranno ricaricarsi a ogni stazione, durante la salita e la discesa dei passeggeri, senza tempi di fermata supplementari.
Allo sviluppo del sistema tranviario per la Métropole Nice Côte d’Azur partecipano sette dei 12 siti di Alstom in Francia: La Rochelle per l’ideazione e l’assemblaggio dei tram, Le Creusot per i carrelli, Ornans per i motori, Tarbes per la trazione, Villeurbanne per l’elettronica di bordo e i sistemi informativi per i passeggeri, Vitrolles per la soluzione di ricarica statica a terra e Saint-Ouen per la progettazione.
Da molti definito il genio, il fenomeno, il grande pirata dei nostri tempi, ha diffuso la filosofia per il quale i diritti d’autore limitano il sapere mentre il plagio digitale favorisce la circolazione delle idee.