Tappa allo Yacht Club de Monaco – con il patrocinio del proprio ‘Explorers Club’ e in collaborazione con la Fondazione Principe Alberto II di Monaco e gli Operatori Portuali di Monaco (Semp) – per ‘Energy Observer’, primo catamarano a propulsione a idrogeno totalmente indipendente dall’energia, guidato dal pilota offshore Victorien Erussard e dall’esploratore Jérôme Delafosse. Funzionamento, progetto e missione spiegati al pubblico nel villaggio allestito su Quai Antoine Ier. Quella monegasca è la 12esima ‘fermata’ di ‘Odissea per il futuro’, spedizione di 6 anni intorno al mondo, che ha come obiettivo esplorare soluzioni innovative per l’ambiente. L’ex barca da regata, infatti, si prepara ad aprire un nuovo percorso: quello della navigazione con l’idrogeno. La sfida per architetti, ingegneri e navigatori è di puntare all’autonomia grazie al mix energetico e alla produzione a basse emissioni di carbonio dell’idrogeno dall’acqua di mare. “Ottenere la nostra energia dalla natura, senza rovinarla; questa è la nostra visione del futuro, che vogliamo condividere con il mondo intero – spiega Erussard – Una filosofia condivisa dallo Yacht Club de Monaco e dalla Fondazione”.