E’ stato un lavoro “da certosini” quello che un prete nizzardo, padre Frederic Sanges, ha compiuto e portato felicemente a termine, ma adesso che il frutto di centinaia di ore di lavoro e di migliaia di chilometri percorsi in auto è sotto gli occhi di tutti non resta che complimentarsi.
Si tratta di un’applicazione scaricabile gratuitamente sugli smartphone che si chiama “Nessia”, parola che in ebraico significa “viaggio, e che offre fotografie, informazioni, particolarità di tutte le chiese della Diocesi di Nizza.
Un lavoro di catalogazione e di ricerca, utilizzabile anche per aree tematiche, che consente di ottenere informazioni non solo sull’ubicazione delle chiese cattoliche, ma anche sul patrimonio artistico e religioso in esse contenute.
Con la possibilità di organizzare anche delle escursioni tematiche o anche solo collegate dalla vicinanza tra un luogo di culto e l’altro: sono state censite oltre 400 chiese.
L’applicazione è, al momento, esclusivamente in lingua francese, ma presto verrà fornita anche in italiano, portoghese e tedesco. Grazie al GPS è possibile la geolocalizzazione e quindi è facilitato il percorso per raggiungere la chiesa desiderata.
Un lavoro che è stato notato e apprezzato anche in altre località francesi: presto Nessia si arricchirà pure delle informazioni relative alle diocesi di Monaco, Lione, Aix, Carcassonne e Perpignan.
La particolarità di Nessia è pure quella di offrire informazioni sulle chiese dell’arrière pays, sicuramente meno conosciute e frequentate rispetto a quelle della Costa, ma che posseggono veri tesori artistici. Ne è una riprova, ad esempio, il percorso guidato degli ex voto.
Con un valore aggiunto non secondario: mentre i musei aprono le porte a metà mattinata, le chiese sono fruibili fin dalle prime ore della giornata e Nessia consente di utilizzare queste ore “libere” proprio per conoscere veri tesori d’arte fornendo informazioni essenziali quanto utili.