Il Corpo dei Vigili del Fuoco di Monaco ha ricevuto, mercoledì 30 aprile, la visita ufficiale del Colonnello Nicolas Rynine, Comandante dell’Unità di Istruzione e Intervento della Sicurezza Civile n. 7 (UIISC 7) con sede a Brignoles.
Il Tenente Colonnello Maxime Yvrard, Comandante del Corpo, ha presentato il vessillo e passato in rassegna la Guardia antincendio. Il Colonnello Nicolas Rynine ha poi preso visione dell’organizzazione del Corpo e dei mezzi speciali.
La visita è proseguita con il Cambio della Guardia, in Piazza del Palazzo, seguito da un pranzo alla caserma. Le presentazioni del Centro di Gestione degli Eventi e di Conduzione delle Operazioni di Soccorso (CGECOS) e dei progetti in sviluppo hanno concluso la visita.
Uno scambio di ricordi e la firma del “Libro d’Oro” hanno preceduto un colloquio tra i due Comandanti, incentrato sul rafforzamento dei legami tra le rispettive unità.
La missione dell’UIISC è quella di rafforzare i mezzi di soccorso in Francia e di garantire una prima risposta dello Stato all’estero in caso di catastrofi naturali o incidenti industriali.
Interviene in situazioni di emergenza al fianco dei vigili del fuoco e delle forze di sicurezza, restando sempre pronta a essere inviata al di fuori del territorio nazionale su richiesta.
Conduce inoltre numerosi programmi di formazione a beneficio delle forze armate e dei vigili del fuoco, sia in Francia che a livello internazionale.
Intrattiene un partenariato strutturato con i vigili del fuoco di Monaco, fondato su una convenzione volta a rafforzare i legami professionali, storici e amichevoli tra le due unità, attraverso scambi tecnici, formazioni congiunte (salvataggio, incendi, rischi tecnologici, droni, ambienti pericolosi), esercitazioni comuni e condivisione documentale.
L’UIISC 7 partecipa anche alla copertura di grandi eventi a Monaco, come i Gran Premi.
Infine, l’accordo franco-monegasco del 21 maggio 2004 consente l’integrazione dei vigili del fuoco monegaschi nelle missioni internazionali francesi, come accaduto dopo il terremoto e lo tsunami in Giappone nel 2011.
Il suo motto: «Servire per salvare».