Pubblicato il 14 Maggio 2025 da Redazione in Attualità, Attualità a Monaco, Italia e Monaco, Monaco

Alberto II di Monaco in Italia: il 15 Maggio 2025 sarà a Pompei in visita agli scavi e al Santuario

In questa occasione sarà siglata una collaborazione tra la Città di Pompei e il Principato di Monaco
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Immagine Alberto II di Monaco in Italia: il 15 Maggio 2025 sarà a Pompei in visita agli scavi e al Santuario

Pompei accoglie il Principe Alberto II di Monaco: una visita tra memoria, arte e spiritualità

Il 15 maggio 2025, Pompei vivrà una giornata di grande rilievo istituzionale e simbolica: il Principe Alberto II di Monaco sarà in visita ufficiale nella storica città campana, dove incontrerà il sindaco Carmine Lo Sapio per sottoscrivere un accordo di collaborazione tra il Comune di Pompei e il Principato di Monaco. L’intesa sancirà l’avvio di progetti culturali e di ricerca condivisi, con l’obiettivo di promuovere la tutela del patrimonio, gli scambi turistici e iniziative educative.

L’accoglienza del Principe è prevista alle ore 9:00 presso Palazzo De Fusco, sede del municipio pompeiano, dove si svolgerà la cerimonia ufficiale. A seguire, Sua Altezza Serenissima visiterà il Parco Archeologico di Pompei e il Santuario della Beata Vergine del Rosario, due luoghi iconici che uniscono la dimensione storica e quella spirituale della città.

Un legame personale e profondo: Grace Kelly e la Madonna di Pompei

La visita assume un significato particolarmente toccante anche sul piano affettivo. Il Principe Alberto II è profondamente legato a Pompei per via della devozione della madre, la principessa Grace Kelly, nei confronti della Madonna del Rosario. La celebre attrice americana, poi divenuta principessa di Monaco, era solita recarsi in forma privata al Santuario per pregare in raccoglimento ai piedi della Vergine. La sua fede era tale che, secondo racconti riservati, avrebbe più volte visitato Pompei lontano dai riflettori, affidando alla Madonna le sue preoccupazioni e speranze.

Il Parco Archeologico di Pompei: un patrimonio senza tempo

Durante la visita al Parco Archeologico, uno dei siti più straordinari al mondo, il Principe potrà ammirare le meraviglie di un’intera città romana cristallizzata nel tempo dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Con i suoi oltre 60 ettari di scavi aperti, Pompei è una finestra senza eguali sulla vita quotidiana dell’antichità: case affrescate, terme, teatri, botteghe e templi che raccontano, pietra dopo pietra, la raffinatezza e la complessità di una civiltà millenaria.

Tra i luoghi di maggiore interesse che potrebbero essere inclusi nell’itinerario del Principe: la Villa dei Misteri, celebre per i suoi enigmatici affreschi dionisiaci; la Casa del Fauno, una delle più grandi e sfarzose dimore pompeiane; e il Foro, cuore politico e commerciale della città antica.

Il Santuario della Madonna del Rosario: centro di fede e pellegrinaggio

Il Santuario, uno dei principali luoghi di culto mariano in Italia, accoglie ogni anno milioni di pellegrini. Fondato nel 1876 da Bartolo Longo, il Santuario è oggi meta spirituale e simbolo di conversione, carità e speranza. La cupola imponente, i mosaici e la venerata immagine della Vergine del Rosario conferiscono al luogo un’aura di raccoglimento e sacralità. La visita del Principe, in questo contesto, rappresenta anche un omaggio alla memoria di sua madre e al suo legame intimo con la spiritualità pompeiana.

Un ponte culturale tra Mediterraneo e Riviera

L’accordo tra Pompei e Monaco rappresenta un’opportunità per costruire un ponte tra due realtà affacciate sul Mediterraneo, entrambe custodi di storia, cultura e tradizioni. Il Principato, da tempo impegnato nella promozione della sostenibilità e della conservazione del patrimonio, potrà trovare nella città vesuviana un partner ideale per lo sviluppo di programmi comuni, anche in ambito ambientale e archeologico.

Curiosità e precedenti: l’ultima visita in Italia del Principe Alberto II

La precedente visita ufficiale del Principe Alberto II in Italia risale al novembre 2023, quando fu ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica. In quell’occasione, furono rafforzati i legami diplomatici e culturali tra Monaco e l’Italia. La tappa a Pompei nel 2025 conferma la volontà del Sovrano di rinsaldare i rapporti con il territorio italiano, valorizzando memorie personali, spiritualità e scambi culturali.