“Dalla prima edizione nel gennaio 2015, quasi 1.500 studenti del campus di Sciences Po a Mentone sono stati sensibilizzati alle questioni legate all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo. Infatti, da 10 anni, la Cooperazione monacale coinvolge i suoi partner, tutti esperti internazionali nel loro settore, per interagire con gli studenti del primo anno del campus vicino. Per il Governo Principesco, questa settimana di insegnamento atipica, basata sui testimoni dei professionisti, è un’opportunità unica per creare vocazioni tra questi leader di domani e per far conoscere l’impegno solidale del Principato.
Gli argomenti trattati vanno dall’introduzione al Diritto Internazionale Umanitario – più attuale che mai – attraverso gli interventi dei portavoce del Comitato Internazionale della Croce Rossa, Lucile Marbeau e Frédéric Joli, ai diritti dei Rifugiati, passando per quelli delle Donne e delle Ragazze. I 181 studenti di una quarantina di nazionalità diverse hanno così potuto beneficiare dell’esperienza e dell’impegno di relatori come François Reybet-Degat, Rappresentante in Marocco dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Jean Dzene della Fondazione Apprentis d’Auteuil o Patrick Teixeira, Direttore paese aggiunto del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite in Mauritania.
Fondatore di Handicap International, ONG Premio Nobel per la Pace nel 1997, il Dr. Jean-Baptiste Richardier, vero fedele della Scuola Invernale, ha accettato di essere il Grande Testimone di questa 10a edizione e di condividere il suo impegno umanitario, oltre alla sua tradizionale conferenza tematica sui Diritti delle Persone in Situazione di Handicap. Handicap International è stata inoltre onorata quest’anno in quanto il suo responsabile del plaidoyer, Baptiste Chapuis, ha sensibilizzato gli studenti alla campagna EWIPA (contro i bombardamenti nelle zone abitate), anch’essa attuale in questi tempi particolarmente turbolenti.
Infine, una sfida solidale ha scandito la settimana, con la creazione da parte delle squadre di studenti di supporti visivi legati ai 5 temi trattati (Bambini, Alimentazione, Rifugiati, Donne/Ragazze e Persone in Situazione di Handicap). Hanno partecipato a favore delle associazioni partner della Cooperazione monacale, alle quali verrà devoluto l’importo dei premi.
La signora Isabelle Rosabrunetto, Direttore Generale del Dipartimento delle Relazioni Esterne e della Cooperazione, ha consegnato il Premio della Giuria, per poi concludere questa edizione anniversario ricordando che ‘Monaco è una nazione profondamente connessa agli altri e impegnata nelle sfide contemporanee. […] Con un budget per l’Aiuto Pubblico allo Sviluppo in costante crescita da 10 anni e l’1,1% delle entrate statali ad esso dedicato, Monaco si posiziona ora tra le nazioni più solidali per abitante.'”