Italiano, residente a Monaco ha lavorato per sei anni al reparto di ginecologia dell’ospedale Princesse Grace, il prof Franco Borruto é noto soprattutto per la sua mission: combattere il tumore al collo dell’utero e sensibilizzare sul vaccino contro il papilloma virus (all’origine di questo tumore). Il Prof Borruto, fra gli italiani residenti più noti, è anche membro dell’Ordine dei Medici di Monaco. Oggi é consulente per le politiche della salute al dipartimento degli affari sociali del Principato di Monaco: membro onorario della società brasiliana ginecologia e ostetricia, é anche direttore scientifico del congresso internazionale che sta per svolgersi a Porto Alegre ed in cui sarà fra gli attesi oratori.
– Il congresso é incentrato proprio sul tumore al collo dell’utero e riunisce molti ginecologi brasiliani – spiega il professore, sottolineando il nutrito programma scentifico pubblicato in rete – é il secondo a cui partecipo. Questo congresso fa parte di un progetto di scambi culturali in tema di salute nelle donne inserito nel “Monaco Brasil Project”, Presieduto dalla Signora Luciana de Montigny, moglie del console brasiliano in Principato Andrée –
Borruto interverrà in conferenza sullo stato dell’arte della vaccinazione. Il Brasile ha deciso infatti di attuare la vaccinazione obbligatoria per i bambini sia per i maschi sia per le femmine – Ed é un paese virtuoso – sottolinea Borruto – dal settembre del 2016 infatti il Sudamerica é migliorato molto in questo senso, anche grazie anche al mio lavoro: con la gratuità e la obligatorietà della vaccinazione antipapillomavirus l’Argentina, il Cile, l’Uruguay hanno dato una risposta esemplare –
La sensibilizzazione a vaccinarsi contro il papilloma virus, insiste Borruto va diffusa e propagata a partire dall’ambito scolastico. Il professore italiano partirà per rappresentare il Principato in Brasile e come direttore scientifico rappresneterà il Ministro Valeri e il dipartimento degli affari sociali. Ma non finiscono qui i suoi impegni internazionali, nella direzione di una sempre forte campagna di sensibilizzazione: – Quando torno ripartiro’ per Riga in cui la Società di ginecologia lettone, mi ha onorato di conferirmi il titolo di membro d’onore di questa prestigiosa società – sottolinea Borruto – dove il console di Monaco a Riga Mr Maris Grudulis, ha già preparato un’agenda con i ginecologi di Riga. Là il cancro del collo dell’utero, é un problema abbastanza serio – sottolinea il professore italiano – 2 donne alla settimana in Lettonia muoiono per questa causa. In Italia l’informazione e la coprtura vaccinale contro il papilloma virus hanno trovato adeguate risposte. Nonostante le polemiche, fatte in maniera vergognosa che hanno provocato l’indignazione degli esperti e una energica presa di posizione del Ministro della salute italiano –
Secondo quanto affermato dal professore, nei prossimi sessantacinque anni gli studi epidemiologici prevedono che 36 milioni di donne nel mondo saranno colpite da questo tumore e che con la vaccinazione ad oggi si sono protette 537mila donne – Questo vuol dire che abbiamo un problema ma anche la soluzione del problema – conclude Franco Borruto.