Con l’espressione “Belle Époque” si indica quel periodo storico che va dalla fine del XIX secolo sino all’inizio del Novecento, più precisamente fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Questi decenni vengono ricordati come un’epoca di grandissima evoluzione tecnico-scientifica: la luce elettrica inizia a illuminare le città, i primi aeroplani solcano i cieli, si costruiscono le prime ferrovie, progrediscono in modo importantissimo igiene e medicina. Si diffondono nuove idee e si affermano nuove istanze sociali. Anche l’arte vive una grande rivoluzione, nasce il cinema e il suo successo è praticamente immediato.
In questo contesto, Parigi, la Ville Lumière, diventa una delle capitali più importanti d’Europa. Tante città europee fioriscono secondo un nuovo stile, che prenderà il nome di Art Nouveau. Molti centri urbani europei si distingueranno per la loro architettura ricercata e innovativa. Una città profondamente legata agli splendori di questo periodo è proprio Monaco di Monte Carlo. Quello che un tempo era un villaggio di pescatori sulla Costa Azzurra, durante la Belle Époque, si è trasformato in uno dei luoghi più lussuosi al mondo. Alla fine dell’Ottocento, infatti, il Principato è diventato uno dei luoghi prediletti della borghesia europea e americana più benestante. I turisti più abbienti sceglievano la Costa Azzurra come località perfetta per la loro villeggiatura. Nasce il turismo balneare, le persone sono attratte dalla vita in fermento di Monte Carlo. Tanti i teatri, i locali notturni, i caffè e i bar, in cui si incontrano persone provenienti da ogni parte del mondo. Molti di questi erano artisti, attori, scrittori, musicisti. Una delle attrazioni simbolo di questo periodo è il Casinò di Monte Carlo, e questo non è il solo edificio simbolo di questa epoca.
Il Casinò di Monte Carlo è stato costruito nel 1878, per affermarsi presto come il cuore della vita sociale monegasca durante la Belle Époque. Oggi i casinò online in Italia e nel mondo hanno cambiato completamente l’approccio al casinò, dato che basta disporre di un qualsiasi dispositivo connesso alla rete per accedere a migliaia giochi differenti in qualsiasi momento. Tuttavia, un tempo giocare non era così semplice e le sale da gioco rappresentavano dei luoghi d’aggregazione sociale unici. Il Casinò di Montecarlo è stato una vera e propria icona del fenomeno. Progettato dall’architetto francese Charles Garnier, questo edificio è stato costruito su volere del principe Carlo III di Monaco, che già nel 1854 aveva deciso di legalizzare il gioco per rimpinguare le casse dello stato. In breve tempo, questo è diventato uno dei luoghi più ambiti dall’élite europea. Ancora oggi si può ammirare l’edificio, rimasto molto fedele allo stile e alle atmosfere dell’epoca. Visitando il luogo non si può non restare incantati dalle vetrate, dalle rifiniture in legno e oro, o dalle ricercate tappezzerie.
Un altro edificio costruito in quel periodo è l’Hôtel de Paris. Inaugurato nel 1863, questo è diventato celebre come uno dei primi alberghi di lusso europei, attirando grandi nomi da ogni parte del mondo. L’Hôtel de Paris Monte-Carlo si trova nella Piazza del Casinò, nei pressi del Palazzo del Principe, con il Mar Mediterraneo sullo sfondo. Durante la Belle Époque è iniziato il fenomeno del turismo balneare, inteso come vero e proprio rimedio per la salute e per il benessere psicofisico. Molti turisti si recavano anche alle stazioni termali. Nello stesso edificio dell’Hôtel de Paris ha aperto anche lo stabilimento termale Les Thermes Marins Monte-Carlo. Oggi queste si estendono per oltre 7.000 metri quadrati, offrendo diversi programmi e diversi percorsi benessere.
Di fronte all’Hôtel de Paris si trova il Café de Paris. Inaugurato nel 1868, inizialmente aveva preso il nome di “Cafè Divan”. Ha subito diverse modifiche, nel 1988 è stato riportato allo stile originale della Belle Époque, ispirato allo stile e alle atmosfere dei bistrot parigini. Questo dispone di terrazze, vista sul mare e sul casinò.
Uno dei luoghi più importanti della vita monegasca a cavallo tra XIX e XX secolo è stato il teatro Opéra de Monte Carlo o Grand Théâtre de Monte Carlo. Anche questo si trovava nel complesso del Casino. Inizialmente nasceva come sala da spettacoli strettamente legata alla sala da gioco, per trasformarsi poi in un elegantissimo teatro, sempre grazie all’architetto Charles Garnier. L’architetto parigino lo ha trasformato in una piccola riproduzione del teatro dell’Opera di Parigi. Dopo otto mesi di cantiere il teatro è stato aperto il 25 gennaio del 1879 con una grande inaugurazione che ha visto come protagonista sul palco Sarah Bernhardt, la più celebre attrice dell’epoca, amatissima da critica e pubblico, una vera icona.
Questi luoghi, ancora oggi in attività, hanno determinato in modo significativo l’identità del Principato come una delle capitali internazionali del lusso. Questi elementi hanno contribuito tutti ad affermarne l’immagine di Monte Carlo come centro europeo sofisticato ed elegante, che non ha mai smesso di richiamare il jet-set internazionale.