Era Maggio la data predestinata per l’evento più atteso dedicato al Cinema.
Come annunciato lo scorso anno il Festival si concede la possibilità di modificare le sue date, in funzione dell’evoluzione della situazione sanitaria mondiale.
Previsto inizialmente nelle date che andavano dall’11 al 22 maggio 2021, ora avrà luogo dal 6 al 17 luglio 2021.
La volontà degli organizzatori è quella di eseguire di certo il Festival e non trovarsi ancora nell’incertezza di maggio e magari con misure restrittive davvero complesse per ottenere il massimo da un evento che è vitale per l’economia locale.
Il Festival di Cannes infatti muove tutto il mondo economico locale ed ha una ricaduta di milioni di euro sulla Costa Azzurra.
Cannes è pronta a rinascere ”dal vivo” (e ad inglobare il 14 luglio la festa nazionale francese) dove quasi sicuramente a presiedere la Giuria sarà Spike Lee, nominato l’anno scorso poco prima che il Covid travolgesse il Festival e il Cinema del mondo intero.
A differenza di altri Festival importanti come Venezia e Berlino, infatti Cannes aveva annullato l’edizione 2020.
Il festival diretto dal delegato generale Thierry Frémaux aveva subito una serie di rinvii rispetto alle date tradizionali di maggio, fino a saltare poi del tutto.
Questo annullamento ha fatto si che festival francese vanta nella selezione tanti film bloccati nel 2020 e rimasti tali, sia per impegno preso con Cannes e sia per oggettive difficoltà legate all’emergenza sanitaria.
Una lista “congelata” capitanata da uno dei titoli su cui c’è maggiore attesa nel mondo cinematografico e che ha rifiutato uscite sulle piattaforme: la nuova opera di Wes Anderson, The French Dispatch.