La Commissione consultiva degli archivi di interesse pubblico (CCAIP), istituita con l’Ordinanza sovrana del 25 marzo 2021 relativa agli archivi di interesse pubblico, si è riunita per la quarta volta, martedì 28 gennaio, al Ministero di Stato, sotto la presidenza di Jean-Charles CURAU e alla presenza di M. Marc VASSALLO, Segretario Generale del Governo.
Il rapporto di attività dell’anno 2024 della Missione di prefigurazione degli Archivi nazionali (MPAN) e del Servizio centrale degli archivi e della documentazione amministrativa (SCADA), a essa collegato, è stato presentato ai membri della Commissione.
I membri della Commissione hanno potuto constatare la grande varietà delle azioni intraprese l’anno scorso da queste due entità del Governo principesco.
L’attenzione si è concentrata in particolare sul progresso compiuto in termini di offerta di formazione per gli archivisti della Principato, ma anche sulla raccolta di archivi privati, sia a titolo gratuito che oneroso, sulla digitalizzazione, il restauro e l’inventario dei fondi conservati.
Inoltre, è stato annunciato durante la riunione il deposito recente di una parte degli archivi patrimoniali storici del Consiglio Nazionale presso la MPAN. Questo seguito di un primo deposito effettuato l’anno scorso dal Centro scientifico di Monaco, rappresenta i primi depositi di archivi pubblici non appartenenti all’Esecutivo, segnando una tappa importante nel progetto degli Archivi nazionali.
Sono in corso discussioni con altre grandi istituzioni del Principato. La missione della MPAN e del progetto degli Archivi nazionali è infatti quella di andare ben oltre gli archivi dell’unico Esecutivo, con l’intento di creare una casa comune aperta ai vari produttori di archivi, in particolare pubblici, di Monaco. Questi primi depositi sono un forte simbolo di questo progetto collettivo.
Oltre alla presentazione del rapporto di attività, i dibattiti sono stati ricchi e hanno trattato problematiche diverse, tra cui la gestione degli archivi comunali durante una presentazione approfondita degli archivisti comunali, ma anche la necessaria conciliazione tra la protezione dei dati personali e gli archivi patrimoniali, in particolare gli imperativi di conservazione dei dati personali di valore storico, scientifico, statistico, ecc., da trasmettere alle generazioni future.
La Commissione ha adottato diverse raccomandazioni, tra cui quelle per accentuare il processo di modernizzazione degli archivi pubblici e parapubblici.