L’intervento, fortemente voluto dal principe Alberto II di Monaco, è in fase di realizzazione già dal 2016 per un costo complessivo di quasi 2 miliardi di euro. La fine dei lavori è prevista per il 2025. Nel progetto ci sarà anche un contributo Italiano, infatti Renzo Piano curerà la progettazione di uno degli edifici principali della penisola.
Ereditando i fasti della celebri città degli Emirati Arabi, la città di Montecarlo investe sul proprio sviluppo urbano guardando “al mare”. Per dare risposta alla sempre maggiore richiesta di spazi commerciali, pubblici e abitativi, il Principato di Monaco ha deciso di estendersi realizzando una penisola sul mare di sei ettari di superficie. La costa su cui si affaccia la città infatti è incastonata tra due siti marini protetti: la riserva naturale di Larvotto e la Riserva del Corallo Rosso. La nuova costruzione non potrà garantire un impatto zero sul contesto, ma i progettisti hanno garantito le misure massime per tutelare flora e fauna dall’inquinamento acustico e ambientale. In tal senso alcune specie protette saranno spostate altrove, mentre le polveri e i residui dei cantieri saranno parzialmente bloccate da apposite paratie laterali che proteggeranno le due riserve naturali.
Questa nuova area ospiterà attività commerciali, quartieri residenziali, uffici, un lungomare e, in pieno stile locale, un approdo per circa 40 imbarcazioni di lusso. In scia alla tradizione delle costruzioni green europee, anche la penisola green monegasca seguirà criteri sostenibili, utilizzando materiali a basso impatto e tecnologia all’avanguardia.