La prossima edizione del Monaco Yacht Show, salone internazionale di riferimento nel mondo dello yachting, si terrà dal 24 al 27 settembre 2025. Questo evento di rilievo, con importanti ricadute economiche per il Principato, richiederà un ampio dispositivo logistico a partire dalla fine di agosto.
Il montaggio delle installazioni inizierà il 30 agosto 2025. Concentrato nell’area del Porto Ercole, riguarderà principalmente il Quai des États-Unis, l’avenue J.F. Kennedy, la Route de la Piscine, i diversi moli del porto e, a partire dall’8 settembre, il Quai Antoine Ier.
Per consentire l’allestimento delle strutture nelle migliori condizioni di sicurezza, saranno necessarie interdizioni di sosta, nonché modifiche alla circolazione veicolare e pedonale. Alcune zone potranno essere completamente chiuse per alcuni giorni.
Saranno tuttavia adottati dispositivi specifici per agevolare la circolazione nelle ore di punta. Sono previsti, ad esempio, allentamenti temporanei per consentire l’accompagnamento dei bambini a scuola nelle vicinanze e saranno introdotti schemi provvisori per garantire le consegne.
La chiusura della Route de la Piscine sarà inoltre necessaria dal 15 settembre al 1° ottobre compreso, al fine di garantire la sicurezza degli utenti in un’area trasformata in spazio logistico assimilabile a un cantiere. Tuttavia, durante tutto il periodo, questa strada rimarrà aperta nel senso Portier–Quai Antoine Ier nelle ore di punta del mattino, ad eccezione della vigilia dell’apertura del salone e dei tre giorni successivi alla sua chiusura.
Un’area di parcheggio riservata ai due ruote sarà inoltre predisposta in avenue de la Quarantaine a partire dall’8 settembre 2025, data di occupazione del Quai Antoine Ier.
Infine, gli spazi pubblici saranno progressivamente restituiti al pubblico a partire dal 28 settembre, con un ritorno completo alla normalità previsto per il 9 ottobre 2025.
Tutte queste misure sono state elaborate in stretta concertazione tra i Servizi dello Stato e gli organizzatori, in un’ottica di miglioramento continuo. L’obiettivo comune è limitare il più possibile i disagi per residenti, commercianti e utenti del quartiere del porto, garantendo al contempo le migliori condizioni di organizzazione del salone, in particolare in materia di sicurezza.