L’Ambasciato Lorenzo RAVANO, ha rappresentato il Principato di Monaco alla Conferenza sul Rifinanziamento del Fondo verde per il Clima, lo scorso 5 ottobre a Bonn (Germania). In questo contesto, ha riaffermato l’impegno del Governo contribuirà al Fondo con 3,3 milioni di euro per il periodo 2024-2027. Il Fondo verde per il clima è al servizio dell’attuazione dell’accordo di Parigi oggi uno dei principali strumenti di solidarietà internazionale in materia di lotta contro la crisi climatica. Ha lo scopo di sostenere i paesi in via di sviluppo nella loro transizione energetica e loro adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici. Operativo dal 2015, il Fondo ha già concesso più di 12 miliardi di dollari in sostegno a 216 progetti distribuiti in 128 paesi in via di sviluppo, mobilitando finanziamenti ulteriori 33 miliardi di dollari provenienti in particolare da partnership con il settore privato. Questi progetti hanno consentito di evitare 2,9 miliardi di tonnellate di CO2 equivalente rafforzare la resilienza di quasi un miliardo di persone. Fedele agli impegni assunti nel quadro dell’Accordo di Parigi, Monaco si è battuto contro il cambiamento climatico una delle punte di diamante della sua politica di cooperazione sviluppo. Il Principato ha sostenuto il Fondo sin dalla sua nascita e lo ha fatto progressivamente aumentò negli anni i propri finanziamenti, divenendo il primo contribuente permanente pro capite nel periodo 2020-2023. Con questo nuovo ambizioso impegno, rappresentiamo un incremento del 10% rispetto al nel periodo precedente, il Monaco manda un forte segnale di fiducia nelle capacità del Fondi per generare un impatto climatico significativo nei paesi più vulnerabili. Il Principato si affianca così ai grandi donatori come Francia, Germania e anche il Regno Unito che ha rinnovato il proprio sostegno al Fondo. Su 25 stati che hanno annunciato un contributo durante la Conferenza, solo tre paesi – tra cui Monaco – ha subito trasformato questa promessa in realtà firmando un accordo di contributo.