Confesercenti incontra il neo ambasciatore Giuliano Alaimo a Monaco, buoni rapporti e sviluppi futuri per i due stati.

Confesercenti nel solco dei rapporti di amicizia tra Italia e Monaco, ha voluto portare i saluti e conoscere il nuovo ambasciatore italiano Giuliano Alaimo, in un recente incontro.

Un incontro cordiale, così lo definisce Sergio Scibilia, segretario provinciale di Confesercenti, che vede in Alaimo una persona molto preparata e disponibile.

Oggi in Italia ed in particolare in Liguria il legame con Monaco è ancora più saldo.

Radici  profonde legano da sempre la famiglia reale alle città liguri e oggi si sviluppano con importanti investimenti dello Stato in operazioni strategiche.

Il Principato di Monaco continua ad essere un importante riferimento per l’economia mondiale, se pur in un periodo difficile e complesso.

In questa terra si sviluppano importanti eventi economici, progetti tecnologici e nascono ogni giorno nuove opportunità occupazionali,  escludendo il momento attuale legato alla pandemia.

Per la Liguria questo Paese ha rappresentato, rappresenta e potrebbe rappresentare un reale riferimento per le aziende.

L’intenzione dell’associazione sarebbe quella di intraprendere un percorso di rafforzamento dei contatti con Monaco per meglio comprendere il mercato locale, le norme vigenti e verificare se vi possano essere occasioni di lavoro per nuove imprese italiane.

«Riteniamo – dichiara Ino Bonello, presidente provinciale Confesercenti – essere privilegiati ad essere geograficamente così vicini al Principato di Monaco e sapere di avere una eccellenza mondiale in ambito economico, per quanto riguarda in particolare i settori di nostra maggiore competenza quale il turismo ed il commercio. L’incontro con l’ambasciatore ci ha confermato l’amicizia tra due Stati e la possibilità di proseguire con nuovi sviluppi.».

Come associazione di categoria, Confesercenti è sempre attenta a seguire tali sviluppi con la certezza che ogni nuovo progetto che cresce nel Principato porti direttamente o indirettamente, benefici ai territori e alle aziende locali.

E’ quindi di vitale importanza per la società avere un rapporto diretto con l’ambasciata, rappresentare numerosi operatori e proseguire in futuro con nuove occasioni.