Chokolashow, un successo inatteso dall’anima italiana
Principato di Monaco: la prima edizione del Chokolashow
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Organizzata con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Monaco, la prima edizione di Chokolashow® è stata la nuova iniziativa ideata dalla giornalista Maria Bologna, dal 1998 residente italiana nel Principato di Monaco che, con l’associazione che presiede, la Monaco International Hub (MIH) ha archiviato lo scorso 9 maggio, alla vigilia del Gran Premio storico di Monaco, con un evento ospitato nel prestigioso tunnel Riv, durante il quale l’arte ed il cioccolato hanno rimato con la beneficenza.
Infatti Chokolashow ha, fin da subito, conquistato il primato non solo di aver coinvolto 7 giovani artisti, di cui 3 provenienti dall’Accademia dell’Arte di Sanremo e 4 dal Pavillon Bosio di Monaco, ma anche di aver assegnato ad ognuno degli studenti un’associazione monegasca impegnata in diverse attività di beneficenza, per un totale di 8 entità no-profit. Come da programma, poi, è stato consegnato, direttamente dalle mani dell’artista professionista Belinda Bussotti, il primo Trofeo Chokolashow.
Valentina Trassy
A conquistarlo Valentina Trassy, studentessa al terzo anno del Pavillon Bosio di Monaco, che ha ricevuto il maggior numero di preferenze da tutti i partner e collaboratori partecipanti all’iniziativa.
Successo anche per la vendita all’asta delle 7 sculture (più un lingotto speciale), ispirate ognuna ad una vettura in gara al Gran Premio Storico di Monaco 2024, che ha permesso di raccogliere la somma di 5000 euro, che sarà ripartita e interamente versata alle 8 associazioni abbinate per sorteggio direttamente da SAS il Principe di Monaco.
Quest’ultimo, indirettamente, ha contribuito al successo di Chokolashow in quanto ha accettato con entusiasmo di personalizzare l’ottavo lingotto di cioccolato, non solo firmandolo lui stesso, ma invitando anche i suoi due gemelli, il Principe Ereditario Jacques e la Principessa Gabriella, da cui era accompagnato nel corso della visita, a fare la stessa cosa. Il Sovrano, che si è detto molto soddisfatto della manifestazione durata un’intera giornata, ha approfittato per rendere visita i vari atelier, degustato vari tipi di cioccolato offerti dai partecipanti all’iniziativa e ringraziato il mecenate Riccardo de Caria che ha accettato di sostenere il progetto fin da subito.
Lia riva
Lia Riva, invece, è stato omaggiata con l’opera multidimensionale realizzata dall’artista monegasca Caroline Bergonzi, anch’essa creata utilizzando 5 del 12 chili del lingotto originale di cioccolato fornito da Claudio Rossi e dai suoi fornitori. A conclusione Maria Bologna, affiancata dagli altri membri della MIH, ha svelato il tema della prossima edizione di Chokolashow che, nel 2025, sarà dedicato il mondo della nautica, di cui il Principato di Monaco è portavoce nel mondo soprattutto con il Monaco Yacht Show e le varie attività collaterali.
“Sono davvero contenta del consenso di pubblico e dei giovani artisti che hanno così ben interpretato le immagini delle vetture che sono in gara in questi giorni con il GP storico di Monaco. Ma senza i partner, gli amici, e tutti gli appassionati partner, che direttamente o indirettamente, hanno creduto in Chokolshow, nulla avrebbe potuto avere luogo in questo magnifico tunnel Riva che ci ospitato con gran riguardo. Ed ora al lavoro per la prossima edizione, perché no, nel frattempo, potremmo pensare di farne una replica all’estero o forse addirittura in Italia. Chissà…”