I prezzi delle camere negli hotel hanno subito una crescita intorno al 200%: una fiammata che si spiega solo con il grande evento che è in programma e con la stagione ancora estiva.
A Nizza una camera d’albergo, nel periodo tra il 16 e il 24 settembre 2023, è pressoché introvabile.
Praticamente tutto già esaurito e, se si trova ancora qualche disponibilità, il costo è altissimo: una camera in un due stelle nei pressi dell’aeroporto costa 259 euro (attualmente 91) e per un tre stelle in centro il prezzo sale a 474 euro.
Inavvicinabili gli hotel nei pressi dello stadio Allianz Riviera: oltre ad essere vicini al terreno di gioco dove si disputeranno quattro incontri dei mondiali sono anche serviti dalla Ligne 2 del tram che conduce comodamente in centro città.
Risultato: recarsi a Nizza a settembre ha un costo proibitivo e non è che cercare di affittare un alloggio costi molto di meno: 1.100 euro per due notti, ma si può soggiornare anche in quattro!
Il fatto è che affittare un alloggio non è sicuro, soprattutto quando i prezzi s’infiammano e promettono di crescere ulteriormente con l’avvicinarsi della data fatidica.
I proprietari degli alloggi, infatti, possono disdire la prenotazione e limitarsi a rimborsare quanto pagato fino ad una settimana prima e poi rimettere in locazione il proprio alloggio, magari con prezzi raddoppiati.
Questo è il “vulnus” che non lascia tranquilli quanti vogliono assistere alle gare in programma a Nizza e già hanno acquistato i biglietti.
Potrebbero trovarsi, all’ultimo momento, senza un posto dove dormire.
In ogni caso, affari sicuri sia per gli albergatori, sia per i proprietari di alloggi dati in affitto: il prossimo settembre, a Nizza, promette di trasformarsi in un secondo ferragosto!