Pubblicato il 4 Agosto 2025 da Redazione in Attualità, Attualità a Monaco, Eventi, Monaco

Un addio in musica: Kazuki Yamada saluta l’OPMC con una stagione memorabile

Tra grandi omaggi sinfonici e il talento del violoncellista Pablo Ferrández, la stagione 2025–2026 dell’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo celebra dieci anni di ispirazione e armonia sotto la guida del Maestro giapponese.
Condividi Notizie:
Immagine Un addio in musica: Kazuki Yamada saluta l’OPMC con una stagione memorabile

Dopo dieci intensi anni di collaborazione artistica, Kazuki Yamada dirà addio all’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo al termine della stagione 2025–2026. Un momento altamente simbolico, affidato a una programmazione densa di emozioni, incontri e omaggi, che racconta non solo un percorso musicale ma anche un legame profondo, costruito sul tempo e sulla fiducia.

«Oggi mi sento a casa all’OPMC», scrive Yamada nell’introduzione al programma, sottolineando come questo decennio monegasco rappresenti per lui un punto d’arrivo e, allo stesso tempo, una nuova partenza. Il suo saluto sarà accompagnato da un ricco calendario sinfonico e dalla presenza di un ospite d’eccezione: Pablo Ferrández, violoncellista spagnolo di fama internazionale, sarà artista in residenza per l’intera stagione.

Vincitore del prestigioso Concorso Čajkovskij e volto di Sony Classical, Ferrández aveva già incantato il pubblico monegasco nel 2024, in un memorabile concerto accanto ad Anne-Sophie Mutter. «Sono rimasto affascinato dalla sua profondità espressiva», racconta Yamada. «Ha una tecnica straordinaria e una capacità rara di trasmettere emozioni autentiche. Era naturale volerlo al nostro fianco per questa stagione così speciale.»


Tra omaggi e simboli, una stagione dal respiro universale

Il programma 2025–2026 dell’OPMC è pensato come un grande affresco, in cui tradizione e contemporaneità si intrecciano in armonia. Saranno quattro i compositori omaggiati in modo particolare: Dmitrij Šostakovič, Maurice Ravel, Carl Maria von Weber (nel bicentenario della morte) e Manuel de Falla, di cui si celebrano i 150 anni dalla nascita.

Trentasei concerti sinfonici scandiranno la “Grande Saison”, affiancati da recital solistici, appuntamenti di musica da camera e gli ormai celebri Happy Hour Musicali. Tra gli eventi da non perdere, il Festival Mozart tornerà a Monaco dal 20 al 24 gennaio 2026, culminando con il Requiem diretto dallo stesso Yamada.

L’ultimo concerto del Maestro sarà una dichiarazione d’intenti: la Nona Sinfonia di Beethoven, in programma per giugno 2026, scelta come messaggio di pace e fratellanza universale. «La musica ci unisce come esseri umani», afferma il direttore. «Non poteva esserci congedo più significativo.»


Un inizio di stagione tra virtuosismo e poesia

I primi dieci appuntamenti delineano già il carattere variegato della stagione:

  • Si parte il 21 settembre con l’apertura ufficiale affidata a Kazuki Yamada e Pablo Ferrández, protagonisti di un viaggio musicale tra Saint-Saëns e Strauss.

  • Il 28 settembre, Mikhaïl Pletnev guiderà l’orchestra in un programma che intreccia Haydn, Shchedrin e Šostakovič.

  • Tra gli ospiti anche Alondra de la Parra, Zubin Mehta, il baritono Matthias Goerne, la pianista Maria João Pires, e molti altri interpreti di livello internazionale.

La varietà dei programmi riflette la volontà dell’OPMC di parlare a pubblici diversi, offrendo esperienze che spaziano dal repertorio classico al contemporaneo, sempre con una cura particolare per la qualità e l’emozione dell’ascolto.


Biglietti e informazioni pratiche
Biglietti in vendita sul sito montecarloticket.com e presso l’Atrium del Casinò (Place du Casino de Monte-Carlo), aperto dal martedì al sabato, dalle 10:00 alle 17:30.

ℹ️ Chiusura estiva della biglietteria: dall’8 agosto al 1° settembre
📞 Telefono: +377 92 00 13 70
📧 E-mail: atrium@opmc.mc

Scoprite il programma completo della stagione 2025–2026 sul sito ufficiale dell’OPMC.