
Vivace, solare e cosmopolita, Nizza è la capitale culturale della Costa Azzurra, un luogo dove l’eleganza francese incontra la vitalità del Mediterraneo.
Città d’arte e di mare, Nizza si trasforma ogni fine settimana in un palcoscenico di esperienze: spettacoli, mostre, musica, tradizioni e sapori si intrecciano in un ritmo vivace e accogliente, perfetto per chi cerca un weekend all’insegna della cultura e del piacere di vivere.
Il fine settimana del 15 e 16 novembre 2025 regala un calendario fitto e variegato: due giorni per lasciarsi sorprendere dal teatro, dall’arte e dalla creatività nizzarda, tra le atmosfere autunnali della Riviera.
La giornata di sabato si apre con un invito alla scoperta e alla curiosità.
Al Musée de Préhistoire Terra Amata, la conferenza «La paléopathologie : médecine légale appliquée à l’histoire et à l’archéologie» offre un viaggio originale tra scienza, storia e mistero.
Nel pomeriggio e in serata, la città si anima di spettacoli per ogni gusto:
Al Théâtre de La Semeuse, il pubblico potrà ridere e rivivere il mito di Kaamelott, la celebre saga tra umorismo e cavalleria.
Al Café-Théâtre Le Bouff’Scène, Arnaud Rimbaud porta in scena Bienvenue au Médiocristan, una satira ironica e intelligente sul mondo contemporaneo.
Al Théâtre de la Cité, il comico Lotfi Abdelli presenta Je suis bien chez vous, mentre lo stesso teatro ospita anche Le mariage forcé (fino al 15 novembre), una reinterpretazione moderna di Molière.
Il Théâtre Bellecour propone due appuntamenti di pura leggerezza: Je préfère qu’on reste amis e En couple !, commedie che esplorano con ironia le relazioni umane.
Per chi ama i classici, il Palais Nikaïa accoglie l’intramontabile Cyrano de Bergerac, simbolo di romanticismo e orgoglio francese.
Al Théâtre l’Impertinent, va in scena Auto-psy (de petits crimes innocents), una commedia nera dalle sfumature psicologiche, mentre al Théâtre l’Alphabet si chiude il ciclo di Fantasme(s)7, un viaggio teatrale tra realtà e desiderio.
Gli appassionati di sperimentazione possono assistere a Une folie (al Théâtre de l’Eau Vive) o lasciarsi catturare dall’intensità di L’Étrangleuse al Théâtre du Bocal (in scena fino al 30 novembre).
La serata si accende poi con la Magic Night al Casino Barrière Le Ruhl, dove illusionismo, spettacolo e musica si fondono in un evento dal fascino notturno.
Gli amanti del rock potranno invece scatenarsi con The Sons of Guns alla Salle Black Box, mentre al Théâtre de La Tour va in scena Le bonheur au travail, una riflessione ironica sul nostro rapporto con la modernità.
La domenica nizzarda inizia con la spiritualità delle Cantates à Saint-Paul, eseguite nella suggestiva Église Saint-Paul, dove la musica sacra incontra l’armonia architettonica.
Il pomeriggio prosegue nei teatri della città:
Al Théâtre de la Cité, Jules et Marcel / Raimu – Pagnol, une éternelle amitié racconta, tra risate e nostalgia, la complicità tra due giganti della cultura provenzale.
Il Théâtre Bellecour ospita Fugueuses, una commedia brillante che parla di libertà e amicizia.
Al Théâtre l’Impertinent torna Auto-psy (de petits crimes innocents), mentre al Théâtre l’Alphabet la compagnia locale propone Dixit impro, uno spettacolo di improvvisazione teatrale dove il pubblico diventa parte dell’azione.
Nel frattempo, al Centre LGBTQIA+ Côte d’Azur, prosegue fino al 16 novembre la mostra Fetish Unlimited – Ex Mago Drawing, un’esplorazione coraggiosa e artistica delle identità contemporanee.
Parallelamente agli spettacoli, Nizza offre un panorama artistico di straordinaria ricchezza, perfetto per chi desidera abbinare cultura e passeggiate tra mare e collina.
All’Observatoire de la Côte d’Azur, la Biennale Elementa #3 – UNDA TERRAE (fino al 13 dicembre 2025) intreccia scienza e arte in un percorso immersivo dedicato agli elementi naturali.
Al Musée Matisse, Henri Matisse. Chemin de Croix – Dessiner la Passion (fino al 19 gennaio 2026) rivela il lato più intimo e spirituale del maestro.
Il Palais Lascaris ospita Les Orients perdus de Jacques Ferrandez (fino al 12 gennaio 2026), un viaggio illustrato tra Mediterraneo e Oriente.
All’Espace Lympia, Salvador Dalí – Les Divines Créatures (fino al 23 novembre 2025) mostra il genio surrealista nel suo universo più visionario.
Il Musée des Beaux-Arts Jules Chéret dedica una grande retrospettiva a Maurice Denis, années 1920. L’éclat du Midi (fino all’8 marzo 2026).
Il Musée de la Photographie Charles Nègre presenta Constellation, la poetica esposizione fotografica di Michael Kenna.
Al Musée des Arts Asiatiques, SUMŌ – L’équilibre absolu (fino al 1° febbraio 2026) racconta la disciplina giapponese del sumo come arte di armonia e forza.
Il Musée Masséna celebra la memoria cittadina con Nice, son passé a de l’avenir, mentre il Musée Anatole Jakovsky invita al sogno con Mondes parallèles.
Infine, al Théâtre de la Libé, Tête-à-tête avec… Beethoven – L’amoureux solitaire unisce musica e teatro in un dialogo emozionante tra genio e sentimento.
Tra concerti, mostre, spettacoli e incontri, Nizza si conferma una città che non smette mai di sorprendere.
Il weekend del 15 e 16 novembre 2025 racchiude tutto il meglio del suo spirito creativo — un invito a perdersi tra teatri, musei e piazze dove ogni angolo racconta una storia di arte, musica e autentico spirito mediterraneo.
Un fine settimana per vivere Nizza con tutti i sensi: tra mare e cultura, luce e passione, eleganza e spontaneità.