Le incognite legate alla pandemia, hanno portato gli organizzatori del premio letterario a far slittare di un anno l’undicesima edizione prevista per il 2021.
Nato nel 2001 con appuntamento biennale, è divenuto un evento ormai costante nel panorama culturale che coinvolge autori residenti in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Valle D’Aosta, Piemonte e Liguria; Slovenia, Austria, Germania (Baviera), Liechtenstein, Svizzera, Francia (Alvernia e Provenza) e nel Principato di Monaco con la possibile partecipazione di racconti in lingua italiana, tedesca, francese e slovena.
E così l’Associazione culturale “La Bottega dell’Arte” di Fiera di Primiero, che organizza il Premio in collaborazione con le biblioteche trentine di Primiero e Canal San Bovo e con Saav, Unione Autrici Autori Sudtirolo, ha indicato nel 2022 l’anno dell’undicesima edizione. Una scelta – quella di concedersi 365 giorni in più – che ha trovato il consenso della giuria: Carlo Martinelli (presidente), Pietro De Marchi, Lisa Ginzburg, Helena Janeczeck e Stefano Zangrando.