Monaco partecipa alla 31ª riunione del Consiglio Ministeriale dell’OSCE.

Mme Isabelle BERRO-AMADEÏ, Consigliere di Governo-Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione, ha partecipato alla 31ª riunione del Consiglio Ministeriale dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), che si è tenuta a Malta il 5 e 6 dicembre 2024. Era accompagnata da S.E. M. Lorenzo RAVANO, Ambasciatore, Rappresentante Permanente di Monaco presso l’OSCE, e da M. Jean-Laurent IMBERT, Rappresentante Permanente Aggiunto.

Sotto il tema “Rafforzare la resilienza, migliorare la sicurezza”, questa edizione, che ha riunito più di 40 Ministri degli Affari Esteri, è stata ancora una volta dominata dalla guerra in Ucraina.

Nel suo intervento, Isabelle BERRO-AMADEÏ ha denunciato le violazioni quotidiane del diritto internazionale e delle libertà fondamentali in Ucraina, ribadendo il sostegno della Principat alla popolazione vulnerabile attraverso il finanziamento di progetti multilaterali. Ha ricordato che la stabilità della regione mediterranea è anche una questione cruciale, mentre la situazione in Medio Oriente desta preoccupazioni profonde.

Inoltre, il Consigliere-Ministro ha congratulato la Presidenza maltese, i cui sforzi hanno portato all’accordo sulla nomina dei quattro posti di direzione dell’OSCE. Così, Feridun H. Sinirlioğlu (Turchia), Maria Telalian (Grecia), Christophe Kamp (Paesi Bassi) e Jan Braathu (Norvegia) sono stati nominati rispettivamente Segretario Generale, Direttore dell’Ufficio per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani, Alto Commissario per le Minoranze Nazionali e Rappresentante dell’OSCE per la Libertà dei Media, per un mandato di tre anni.

Poiché il 2025 segnerà il 50° anniversario dell’Atto Finale di Helsinki, documento fondatore dell’OSCE, Isabelle BERRO-AMADEÏ ha ribadito ancora una volta l’importanza dell’approccio multidimensionale alla sicurezza.

A margine di questo Consiglio Ministeriale, il Consigliere-Ministro ha avuto incontri bilaterali con i suoi omologhi del Liechtenstein, del Lussemburgo, del Portogallo e del Giappone per discutere vari temi di interesse comune.