Puan di María Alché e Benjamín Naishtat (concorso, Argentina, 110’), pluripremiato alla 71ª edizione del Festival di San Sebastian, racconta la storia di Marcelo che alla morte inaspettata del suo mentore, il professor Caselli, si aspetta di diventare il nuovo capo del dipartimento di Filosofia. Tuttavia, i suoi piani vengono stravolti dall’arrivo improvviso di Rafael Sujarchuk. Carismatico e seducente, Rafael torna dalle università europee per reclamare la posizione vacante per sé. Il cast è composto da Marcelo Subiotto, Leonardo Sbaraglia, Julieta Zylberberg, Alejandra Flechner, Andrea Frigerio e Mara Bestelli.
Paul & Paulette take a Bath di Jethro Massey (concorso, Gran Bretagna, 109’), vincitore del premio del pubblico della Settimana Internazionale della Critica, è una commedia romantica e pungente su un giovane fotografo americano Paul (Jérémie Galiana) e una ragazza francese (Marie Benati) con un gusto per il macabro.
L’incontro casuale tra Paul e Paulette su un boulevard parigino dà vita a un’amicizia insolita, che si sviluppa attorno a un tetro passatempo: rievocare le scene di crimini famosi di epoche passate nei luoghi in cui sono avvenuti.
Une langue universelle (Universal Language) di Matthew Rankin (concorso Canada, 89’), candidato canadese agli Oscar, è una commedia ambientata a Winnipeg in Canada. Matthew lascia Montreal, dove ha lavorato per tutta la vita, per tornare a Winnipeg, la sua città natale. Spazio e tempo sono stravolti e, improvvisamente, nella metropoli canadese tutti parlano persiano. In questo racconto d’inverno, gli incontri di Matthew con due bambini dispettosi, un insegnante irritabile e una guida turistica più entusiasta che capace lo portano alla riscoperta di sé stesso, in un viaggio intimo e deliziosamente assurdo. Con Rojina Esmaeili, Saba Vahedyousefi, Sobhan Javadi,
Pirouz Nemati Matthew Rankin, Mani Soleymanlou, Danielle Fichaud.
Le procès du chien (Dog on Trial), opera prima di Laetitia Dosch (concorso, Svizzera, Francia, 80’) narra la storia di Avril, avvocato specializzato in casi disperati che si è fatta una promessa: vincerà il suo prossimo caso! Ma quando Dariuch, un cliente altrettanto disperato, le chiede di difendere il suo fedele compagno Cosmos, il suo senso di giustizia ha il sopravvento sui suoi propositi. Inizia un processo inaspettato e turbolento: il processo del cane. Nel cast, Laetitia Dosch, François Damiens, Jean Pascal Zadi, Anne Dorval, Kodi e Anabela Moreira.
La Scommessa (High Stakes: A Night in the Ward) di Giovanni Dota (concorso, Italia, 84’), è una commedia dark con Carlo Buccirosso, Lino Musella, Nando Paone e Iaia Forte. Alcune notti in corsia possono essere intense, concitate, tese: tutto vale pur di salvare
una vita. Certe notti invece sono solo calde e noiose. È in una notte come queste, in pieno Ferragosto, che Angelo (Carlo Buccirosso) e Salvatore (Lino Musella), infermieri cinici e svogliati, si ritrovano al capezzale del signor Caputo. Per Angelo, l’uomo non supererà la notte. Salvatore invece sostiene che ce la farà. “E se ci scommettessimo le ferie natalizie?” Una stretta di mano e i giochi sono fatti. È l’inizio di una serie di vicende rocambolesche, tra colpi bassi, primari strafatti, pazienti fuori controllo, detenuti in fuga, mogli e amanti che si incrociano, mentre l’orologio ticchetta e l’alba si avvicina. Una notte durante la quale può succedere qualunque cosa, per una commedia nerissima e travolgente in cui tutti giocano sporco. Anche la vita.
Una casa en flames (A House on Fire) di Dani de la Orden (concorso, Spagna, 105’) che torna per il quarto anno consecutivo con un nuovo dramedy con Emma Vilarasau, Alberto San Juan, Enric Auquer, Maria Rodríguez Soto, Jose Pérez-Ocaña, Macarena García. Montse è molto emozionata perché sta per trascorrere un fine settimana con tutta la famiglia nella sua casa a Cadaqués, sulla Costa Brava. È divorziata da molto tempo, il suo ex ha una nuova compagna, i suoi figli sono cresciuti e vivono la loro vita senza darle attenzione, ma niente e nessuno potrà rovinare l’umore di Montse. Ha aspettato questo momento per troppo tempo, l’ha sognato a lungo: questo fine settimana sarà perfetto… anche se dovrà bruciare tutto pur di renderlo tale.
Vampire humaniste cherche suicidaire consentant (Humanist Vampire Seeking Consenting Suicidal Person) di Ariane Louis-Seize (concorso, Canada, 90’), vincitore alle Giornate degli Autori: con Sara Montpetitm, Félix-Antoine Bénard, Steve Laplante, Sophie Cadieux , Noémie O’farrell. Questa commedia noir racconta la storia di Sasha, una giovane vampira con un problema serio: è troppo sensibile per uccidere. Quando i suoi genitori, esasperati, le tagliano la fornitura di sangue, la vita di Sasha è in pericolo. Per fortuna incontra Paul, un adolescente solitario con tendenze suicide, disposto a sacrificare la sua vita per salvare quella di lei. Il loro accordo si trasforma presto in una missione notturna per realizzare gli ultimi desideri di Paul prima che sorga l’alba.
Il Film di chiusura della kermesse, è OPS! E GIA’ NATALE – A SUDDEN CASE OF CHRISTMAS – (Fuori concorso, USA) diretto da Peter Chelsom con Danny De Vito, Lucy De Vito, Andy McDowell e Wilmer Valderrama.
Siamo in agosto, Abbie e Jacob, una coppia americana sta portando la loro figlia di dieci anni, Claire, nell’hotel di suo nonno Lawrence nelle Dolomiti, in Italia. Di solito ci vanno per Natale, ma quest’anno faranno un’eccezione. La verità è che si stanno separando e vogliono che sia Lawrence a dirlo a Claire, soprattutto perché ha un rapporto così speciale con sua nipote. Una volta che Claire si rende conto che quest’anno non ci sarà un Natale in famiglia, insiste affinché tutti festeggino il Natale ad agosto, incluso far arrivare gli altri suoi nonni da oltreoceano. Claire, spalleggiata dal nonno, mette in atto un piano con lo scopo di riunire i suoi genitori. Ma non tutto fila liscio come dovrebbe…
La manifestazione, in collaborazione con EFG Bank (Monaco) e Marlù Gioielli, si svolge da sempre sotto l’Alto Patrocinio di S.A.S. il Principe Albert II de Monaco e dell’Ambasciata d’Italia. Come lo scorso anno, Radio Monte Carlo è la Radio ufficiale del Festival.
Come ogni anno Marlù Gioielli partecipa al festival e quest’anno con un premio Marlù per il sociale “Le tue parole possono fare la differenza”. Con questo Premio Marlù vuole riconoscere il ruolo delle parole come mezzo di amplificazione di temi e messaggi sociali cari alla comunità e rinforzare la voce di chi aiuta i giovani a crescere e a sognare perché ognuno di noi, anche con una singola parola, può aiutare a rendere diversa e migliore la vita di molti.