Il Ministro di Stato riceve gli attori e le attrici impegnati nella difesa dei diritti delle donne

In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il Ministro di Stato ha organizzato una riunione di lavoro alla presenza dei membri del Governo, dei servizi amministrativi, del settore associativo e dei membri della società civile coinvolti nell’accoglienza e nella cura delle donne vittime di violenza. Questa riunione ha offerto l’opportunità agli attori sul campo e ai responsabili di condividere uno stesso spazio di discussione. “Perché la violenza contro le donne è un tema che richiede una cooperazione stretta e la volontà di tutti di guardare nella stessa direzione”, ha sottolineato Céline Cottalorda, delegata interministeriale per la promozione e la protezione dei diritti delle donne.

Didier Guillaume, da parte sua, ha voluto sottolineare l’importanza che il Governo Principe attribuisce alla difesa dei diritti delle donne e, in particolare, alla lotta contro la violenza di cui sono vittime. “Questa giornata mi sta a cuore perché le donne, che sono le prime vittime di violenza domestica, meritano che la loro voce venga ascoltata, udita e presa in considerazione”, ha dichiarato il Ministro di Stato. “Quando guardiamo a ciò che accade nel mondo, la lotta è globale: non c’è un paese al mondo che ne sia esente e la Principauté non è in una bolla”, ha precisato. “Al 1° novembre 2024, la Direzione della Sicurezza Pubblica ha registrato 49 casi di violenza, contro i 46 nello stesso periodo dell’anno scorso. Questi numeri in lieve aumento segnalano un incremento delle segnalazioni in un’epoca in cui la voce delle donne continua a liberarsi”, ha dichiarato Lionel Beffre, Consigliere di Governo – Ministro dell’Interno.

Per quanto riguarda le statistiche in questo settore, Christophe Robino, Consigliere di Governo – Ministro delle Politiche Sociali e della Salute, ha dichiarato: “Non si tratta solo di numeri, ma di un principio. Anche pochi casi sono sempre troppi…”

In un approccio proattivo, la Principauté si è impegnata a proteggere le donne da tutte le forme di violenza e discriminazione firmando la Convenzione di Istanbul nel 2014, un trattato internazionale del Consiglio d’Europa. Dal 2019, sono state approvate diverse leggi dal Consiglio Nazionale per proteggere meglio le vittime. L’ultima riguarda l’indennizzo delle vittime di reati sessuali e di crimini contro i minori.

Durante il cocktail che ha seguito, il Ministro di Stato ha ringraziato tutti i professionisti che hanno partecipato alla nuova campagna del Comitato per la Promozione e la Protezione dei Diritti delle Donne sul tema di quest’anno delle violenze invisibili e, in generale, tutte le persone impegnate sul campo, ogni giorno, spesso nell’ombra, al servizio delle donne vittime di violenza. “Le violenze invisibili sono ancora più difficili da combattere… Non lo facciamo perché è il 25 novembre. Lo facciamo perché siamo convinti”, ha dichiarato Didier Guillaume.