Sguardi sulle collezioni asiatiche: una mostra da non perdere al Palais de Carnolès di Mentone

Prosegue al Palais de Carnolès museo delle Belle Arti di Mentone l’affascinante mostra in cui protagonista é una selezione di opere provenienti dall’Asia, parte delle collezioni asiatiche del museo mentonasco. Oggetti, mobilio, dipinti e stampe si svelano fino alla prossima primavera nella cornice del musée des Beaux-Arts, in una mostra dal titolo ‘Regards sur les collections asiatiques’. Un’occasione anche per scoprire la ricchezza delle riserve del museo di Mentone, patrimonio di tre grandi collezionisti del secolo scorso. Molte di queste, prima d’ora, non erano mai state svelate al pubblico.

Nel 1938, il Genrale Henry Nicolas Frey (1847 – 1932), Genarale di divisione delle truppe coloniali lascia in eredità alla città di Mentone i suoi mobili cinesi datati XIX secolo. Une grande parte di questo mobilio fu disegnato dal Generale stesso e realizzato nel 1886 da operai annamiti a Ninh-Binh (Tonkin).

Il Generale Gheorghe Bagulescu (1896 – 1963), Ambasciatore della Romania in Giappone, anche lui nel 1968 lascerà a Mentone oggetti d’arte, mobilio e quasi 700 stampe giapponesi di diversi periodi oltre che 56 kakemono cinesi e giapponesi. Oggetti da Estremo Oriente, Cina e Giappone da cui provengono oltre che mobili e sculture, anche oggetti rituali , paraventi e ceramiche per una collezione definitia ‘incredibile’.

Infine il dono di Marcel Flory (1909 – 1999), Ambasciatore di Francia in Uganda, india e Singapore, ha permesso di completare, nel 1999, la già ricchissima collezione con ceramiche e dipinti antichi e contemporanei.
Oggetti questi che provengono prevalentemente dalla Cina. Alcuni dei quali conservati negli archivi municipali e nella biblioteca della città di Mentone, L’Odyssée.

Tariffa di ingresso da 3 a 1.50 euro. Ogni prima domenica del mese l’ingresso gratuito.
Il Palais de Carnolès Musée des Beaux-Arts é al 3, avenue de la Madone infoline 00334.93.35.49.71