Evento imperdibile che inaugura le feste estive, la Festa di Saint-Pierre è un’occasione perfetta per rivivere le tradizioni e iniziare la stagione con entusiasmo!
Gradualmente caduta in disuso nel corso del XX secolo, la Festa di Saint-Pierre è stata riportata in auge nel 2005. Da allora, viene celebrata con grande solennità e gioia, segnando ufficialmente l’inizio della stagione estiva. I festeggiamenti si concludono con la Festa di Saint-Michel, il secondo patrono, alla fine di settembre.
Organizzata dal Comune e da diverse associazioni locali, questa festa rappresenta un’occasione per gli abitanti del Mentonnais di riscoprire le proprie radici legate al mare e alla pesca, onorare i caduti in mare e offrire ai turisti uno spaccato della storia locale.
Con la partecipazione del gruppo folkloristico “La Capeline”, de La Musique de La Garde e del coro Les Anciens de La Garde.
Sabato 6 luglio:
Per informazioni: 04 83 93 70 20.
Da secoli, Mentone ha un rapporto speciale con il mare, fonte di ricchezza ma anche sinonimo di pericolo. Questo legame ha dato origine a molte pratiche religiose e superstizioni comuni tra pescatori e marinai.
Prima di intraprendere lunghi viaggi, i marinai invocavano la protezione di Sant’Elmo, noto anche come Sant’Erasmo. La sua statua, sulla facciata della cappella dei Pénitents Blancs, testimonia questo antico fervore. Il 2 giugno viene bruciata una barca in suo onore. Questo rito si ritrova anche nel culto di San Pietro.
Simone e suo fratello Andrea erano pescatori del lago di Gennesaret, in Palestina. Furono i primi due discepoli chiamati da Cristo, che ribattezzò Simone come Pietro. La vita di questo santo, fondamentale per la fondazione della Chiesa, è avvolta da leggende. Alcuni dei suoi attributi, come la barca, la rete e il pesce, sono direttamente legati alla vita quotidiana dei pescatori.