Meeting Herculis EBS Il ritrovo dei campioni
Mentre i migliori atleti europei si contendono attualmente le medaglie continentali a Roma, cinque campioni del mondo confermano la loro presenza a Monaco il prossimo 12 luglio, due settimane prima dell’apertura dei Giochi di Parigi. Analisi degli effettivi. Collocato in modo ottimale a due settimane dai Giochi di Parigi, il Meeting Herculis EBS sarà l’occasione perfetta per affinare la preparazione e prendere gli ultimi punti di riferimento prima di scendere in pista. Cinque campioni del mondo hanno così confermato la loro presenza sulla pista dello stadio Louis II il prossimo 12 luglio.
110m ostacoli Uomini: Grant Holloway conserva un buon ricordo della sua partecipazione al Meeting Herculis EBS nel 2022. Il triplo campione del mondo aveva vinto la gara in 12”99 (+0,6m/s), il miglior tempo della sua stagione. “Non vedo l’ora di correre a Monaco, su una pista dove ho dei ricordi molto belli”, ha dichiarato l’americano. “È sempre un piacere essere qui.” Questa stagione, Holloway è stato cronometrato in 13”03 (-0,1m/s). Sarà importante tenere d’occhio il cronometro, poiché il record del meeting sembra alla sua portata… Record del meeting: 12”92 (0.0) – Aries Merritt (USA) – 20 luglio 2012 Miglior prestazione mondiale dell’anno: 13”03 (-0,1m/s) – Grant Holloway (USA) – 25 maggio a Eugene (USA)
200m Uomini: Tra gli atleti, alcuni nutrono un sincero amore per il Meeting Herculis EBS. Noah Lyles fa parte di questa categoria. Il campione del mondo nella disciplina per tre volte, ha già corso quattro volte sulla pista dello stadio Louis II. L’ultima volta, nel 2022, ha vinto nettamente, portando il record del meeting a 19”46 sui 200m. Questa stagione ha segnato un tempo di 19”77, con molto vento contrario… Promettente per la sua uscita monacale! Record del meeting: 19”46 (+0.8m/s) – Noah Lyles (USA) – 10 agosto 2022 Miglior prestazione mondiale dell’anno: 19”67 (+1,7m/s) – Kenneth Bednarek (USA) – 10 maggio a Doha (QAT)
Salto con l’asta Donne: L’ultima volta che Katie Moon è apparsa a Monaco, si è imposta con un salto a 4m90, nel 2021. Da allora, ha costruito un bel palmarès, con un titolo olimpico a Tokyo, e due titoli mondiali consecutivi, per consolidare il suo primato nella disciplina. A Monaco quest’anno, verrà a confermare il suo status, essendo stata lei a saltare più in alto questa estate, e a perfezionare la sua preparazione per il grande appuntamento dell’estate. Record del meeting: 5m04 – Yelena Isinbayeva (RUS) – 29 luglio 2008 Miglior prestazione mondiale dell’anno: 4m86 – Molly Caudery (GBR) – 24 febbraio a Rouen (FRA)
800m Uomini: La prima volta che Marco Arop ha calcato la pista dello stadio Louis II, nel 2020, ha battuto il suo record personale. Ripetuto l’anno successivo, portandolo a 1’43”26. E se lo ripetesse quest’anno? Il canadese è in forma, ha segnato un bel tempo di 1’43”61 al suo ritorno a Xiamen, nella Wanda Diamond League. Abbastanza per sperare in un altro grande cronometro, su una pista che gli è spesso riuscita… Record del meeting: 1’41”98 – Nijel Amos (BOT) – 12 luglio 2019 Miglior prestazione mondiale dell’anno: 1’43”23 – Djamel Sedjati (ALG) – 2 giugno a Stoccolma (SWE)
Giavellotto Donne: La giapponese Haruka Kitaguchi, incoronata lo scorso estate a Budapest, è il nuovo punto di riferimento del giavellotto mondiale. Da quando è arrivata nel circuito, si è imposta per 7 volte nella Wanda Diamond League e ha vinto la finale l’anno scorso a Eugene. La detentrice del record del Giappone, con 67m38, avrà a cuore di fare bene a Monaco, e di posizionarsi di nuovo nella classifica mondiale questa stagione (63m45 attualmente), su una pista che conosce già visto che era arrivata seconda nel 2022.
Record del meeting: 69m45 – Barbora Špotáková (CZE) – 22 luglio 2011 Miglior prestazione mondiale dell’anno: 66m70 – Flor Denis Ruiz Hurtado (COL) – 12 maggio a Cuiaba (BRA)