Al via i lavori per modernizzare e abbellire il Porto Vecchio di Cannes: un anno fa il comune aveva affidato la concessione e la gestione alla “Marina du Vieux-Port de Cannes”.
Sulla base degli impegni sono stati avviati i primi interventi di rinnovamento, abbellimento e miglioramento delle capacità di accoglienza delle infrastrutture terrestri e marittime del Porto Antico.
Gli interventi comprendono la creazione del “villaggio di pescatori”, l’estensione del molo Albert-Edouard e la costruzione di un parcheggio semi -interrato coperto da un giardino paesaggistico oltre che da edifici lungo la banchina Laubeuf per costituire un moderno centro servizi per la gestione del porto.
Inoltre, con lo spostamento della zona fieristica, la passeggiata della banchina Saint-Pierre sarà estesa fino alla fine del porto. Completano il progetto importanti iniziative ambientali, come un nuovo servizio di alimentazione elettrica per grandi navi, l’acquisizione di droni sottomarini per migliorare la qualità dell’acqua e l’installazione di pannelli solari. L’obiettivo è quello di fare del Porto Antico un modello di innovazione e sviluppo sostenibile pur rimanendo fedele alla sua identità.
Costruito nel 1838, il Porto Vecchio è un segno dell’identità e della storia di Cannes, ma anche uno strumento di sviluppo economico essenziale.
L’importante sito, situato nel centro della città, ai piedi del Suquet e vicino al Palais des Festivals et des Congrès, rimanda alla vocazione marittima di Cannes con la sua prud’homie di pesca, la più grande delle Alpi Marittime e del Var e l’accoglienza di unità di lusso e yacht. È anche uno dei quattro principali porti francesi ad accogliere navi da crociera con Marsiglia, Ajaccio e Le Havre.
L’investimento è di 56,2 milioni di euro, interamente finanziato dall’operatore.