Si tratta di una campagna che, dal 2020 in Francia, si rivolge alle persone che riflettono sul loro consumo di alcol e desiderano sperimentare una pausa.
È l’occasione per scoprire i benefici di un mese senza alcol: sonno ristoratore, un aumento di energia, abbassamento della pressione sanguigna, migliore concentrazione, perdita di peso, pelle fresca e più bella, risparmi…
Permette anche di individuare i momenti in cui il consumo di alcol non è una scelta consapevole, ma piuttosto una routine.
La regola della sfida è semplice: non bere alcolici dal momento del risveglio del 1° gennaio fino alla fine del mese. Ognuno lo fa con i propri obiettivi e a modo suo, per riflettere sul proprio rapporto con l’alcol, analizzare le proprie capacità di controllo e riconoscere i benefici di questa pausa.
Secondo i dati della sanità pubblica, quasi un quarto della popolazione adulta supera i limiti raccomandati per il consumo di alcol, che sono non più di due bicchieri alcolici al giorno e non tutti i giorni.
Anche a basse dosi, l’alcol presenta rischi per la salute, quindi il “Dry January” offre una buona occasione per fare il punto sul proprio consumo.
Dopo le festività di fine anno, che a volte comportano degli eccessi, il “Dry January” offre l’opportunità di dare una pausa al proprio corpo e rendersi conto che si può godere dei momenti di convivialità in altro modo. Dopo questa pausa, il consumo di alcol diminuisce e la consapevolezza persiste; il controllo sul proprio consumo continua ben oltre gennaio.
Puoi iscriverti su https://dryjanuary.fr/ per ricevere durante tutto il mese di gennaio consigli, condivisione di esperienze e anche ricette di cocktail senza alcol.
Per le persone dipendenti dall’alcol, l’interruzione improvvisa del consumo può risultare pericolosa. Possono quindi, se lo desiderano, intraprendere un percorso di cura ed è importante essere accompagnati.
Il CSAPAM vi accoglie dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00, al 7 bis, avenue des Ligures o telefonicamente (+377) 99.98.27.97, fornendo informazioni chiare, proponendo un percorso di assistenza e/o riduzione del rischio, dopo una valutazione medico-psicologica per persone o per il loro entourage in difficoltà con una dipendenza.