Da 10 anni Nizza e la Métropole sono impegnate nella lotta al rumore, che ha un impatto diretto sulla qualità della vita e sulla salute dei cittadini: sono state le prima, in Francia, a mettere in atto, nel 2010, un Piano di prevenzione del rumore ambientale. La città è dotata di 45 sensori e di un Osservatorio del rumore che ha ottenuto riconoscimenti come il Silver Decibel nel 2016 e il Gold Decibel nel 2019.
Per andare ancora oltre nella lotta all’inquinamento acustico, prima causa di disturbi psicologici e del sonno, la Métropole Nice Côte d’Azur si appresta a sottoscrivere un accordo quadro di 24 mesi che consentirà di testare un sistema automatizzato di controllo dei livelli sonori dei veicoli in circolazione.
La città metropolitana si è offerta volontaria per partecipare a questo esperimento nazionale come altri cinque enti locali: Bron, Parigi, Rueil-Malmaison e Villeneuve-Le-Roi.
Il primo dispositivo sarà installato in Avenue Felix Faure e una decina di “pannelli educativi” saranno posizionati in città. Attivate anche pattuglie della Polizia Municipale. L’asse stradale selezionato a Nizza per testare il dispositivo è Avenue Felix Faure: al termine del periodo sperimentale lo Stato deciderà se approvare i dispositivi e implementare il numero dei comuni.
Saranno apposti dei pannelli informativi sugli assi stradali che saranno dotati, a fine 2021, del dispositivo di prova che sarà testato a partire dal prossimo anno, in modo fittizio, senza sanzioni durante l’intero periodo di sperimentazione.