Il dibattito generale della 78a sessione dell’Assemblea Generale si è svolto dal 19 al 26 settembre 2023 a New York. Hanno partecipato 153 capi di Stato e di governo. Tra i 5 membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, solo il Presidente degli Stati Uniti, Mr. Joe Biden era presente. In questa occasione è intervenuto il signor Volodymyr Zelenskyj, presidente dell’Ucraina rivolto per la prima volta di persona all’Assemblea dopo l’invasione russa. S.A.S. il Principe Alberto II, nel suo discorso, ha sottolineato l’importanza del rispetto l’ambiente e più in particolare gli oceani, nonché i diritti umani potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale, il cui sviluppo deve essere controllato. Durante questa settimana di alto livello, un certo numero di temi hanno potuto essere affrontati affrontati, tra cui:
Ad aprire la settimana il Summit sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), a metà dell’Agenda 2030, ha visto l’adozione per acclamazione di una dichiarazione politica. Consapevoli che i 17 SDG non saranno raggiunti nel 2030, soprattutto a causa di della pandemia di COVID-19 e degli effetti di vari conflitti nel mondo, i Chiefs Stato e Governo hanno riaffermato la volontà di raddoppiare gli sforzi. In questo contesto, S.A.S. il Principe Sovrano ha partecipato al 5° dialogo dei leader sul tema solidarietà. Il dialogo ad alto livello sul finanziamento dello sviluppo ha riunito rappresentanti governi e tutti gli altri soggetti interessati. Durante queste discussioni, È stata discussa l’opportunità di stabilire un piano di risanamento per consentire il finanziamento accessibili nel lungo termine, attraverso una revisione dell’architettura finanziaria internazionale.
Nell’ambito della riunione ministeriale preparatoria per il futuro vertice che avrà luogo nel 2024, la Sig.ra Berro-Amadeï, Consigliere del Governo e Ministro delle Relazioni Gli Affari Esteri e la Cooperazione hanno sottolineato l’importanza della riforma delle istituzioni accordi multilaterali per adattarli alle realtà del mondo odierno. Ha anche ricordato che il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile è essenziale per costruire un mondo pacifico, giusto e prospero per tutti.
Le questioni relative alla salute pubblica globale hanno avuto un posto privilegiato durante questa settimana ministeriale. Sono state infatti organizzate tre riunioni ad alto livello sulla prevenzione, preparazione e risposta alla pandemia (PPPR), copertura Salute Universale (UHC) e lotta contro la tubercolosi (TBC). Questi hanno dato origine dichiarazioni politiche che riaffermano l’importanza della cooperazione internazionale e mobilitazione delle risorse. Durante il suo discorso, la signora Berro-Amadeï lo ha ricordato la solidarietà internazionale era un prerequisito per poterla attuare, in un certo senso efficace, una strategia per contrastare le emergenze sanitarie.
È stata inoltre sottolineata la protezione dell’Oceano e della sua biodiversità. S.A.S. Il Principe Sovrano ha firmato l’Accordo sulla conservazione e l’uso sostenibile del Biodiversità marina oltre la giurisdizione nazionale (BBNJ) dal primo giorno della sua apertura alla firma il 20 settembre. Ha anche co-presieduto insieme al Presidente delle Seychelles, l’incontro per lanciare l’accordo di collaborazione tra il Coalizione dei Piccoli Stati Insulari in Via di Sviluppo (SIDS) per la Natura e l’Alleanza del Decennio delle scienze oceaniche.
Questa partnership mira a colmare le lacune di entrambi in termini di ricerca e conoscenza sugli oceani oltre che finanziariamente, attraverso investimenti per rafforzare le capacità dei SIDS al fine di raggiungere l’obiettivo obiettivi di conservazione della biodiversità recentemente adottati. La Sig.ra Berro-Amadeï ha rappresentato Monaco alla riunione ministeriale della “Coalizione mirando per porre fine all’inquinamento da plastica”, durante il quale i partecipanti hanno rinnovato il loro impegno a sviluppare un trattato vincolante entro la fine del 2024. In continuazione della sua collaborazione con l’organizzazione “The Ocean Race”, The Mission permanente ha ospitato un workshop sul concetto di “Diritti dell’Oceano”.
Inoltre, durante la riunione dell’iniziativa delle Nazioni Unite sullo spiegamento di sistemi di allarme rapido per tutti, il Rappresentante Permanente di Monaco presso il Le Nazioni Unite hanno confermato il contributo di Monaco al meccanismo CREWS (Climate Risk). e sistemi di allarme rapido) che mira a sostenere i paesi meno sviluppati e i piccoli stati sviluppo degli isolani nella creazione di servizi di allerta sui rischi climatico.
A sostegno della prossima COP28 che si terrà a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, il Summit sulle ambizioni climatiche del Segretario generale hanno riunito rappresentanti di governi e altri soggetti interessati, compreso il settore privato, ad accelerare decarbonizzazione, promuovendo la giustizia e l’equità attraverso azioni, politiche e piani credibili e scientificamente supportati.
Infine, mentre il mondo si trova ad affrontare un rinnovato pericolo nucleare, la 13a Conferenza facilita l’entrata in vigore del trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (TICEN) ha avuto luogo durante questa settimana. Nonostante i progressi compiuti nel firma (187 Stati) e ratifica (178 Stati) di questo strumento internazionale, esso non è ancora entrato in vigore. In effetti, mancano ancora diversi stati chiave. Per la cronaca, il Principato ha ratificato questo trattato l’8 dicembre 1998.
A livello bilaterale, S.A.S. il Principe Alberto II ha parlato in particolare con il Presidente della Repubblica di Corea, il Vicepresidente esecutivo della Commissione europea e il Ministro del turismo dell’Arabia Saudita. La signora Berro-Amadeï, da parte sua, ha parlato con i suoi colleghi delle Maldive e Cipro nonché con il Segretario Generale dell’Unione per il Mediterraneo, e rappresentanti della Vaccine Alliance (GAVI).