
Monaco arricchisce il proprio panorama culturale con l’apertura ufficiale della Médiathèque Caroline, un nuovo luogo pensato per accogliere, ispirare e mettere in dialogo generazioni diverse attraverso il sapere, l’arte e la creatività. Situata nell’isolato Pasteur, la struttura è stata inaugurata da S.A.S. il Principe Alberto II e S.A.R. la Principessa di Hannover, alla presenza di numerose personalità del Principato.
Ad accogliere la famiglia principesca erano il Sindaco Georges Marsan, la Vicesindaca Camille Svara, delegata alla mediateca comunale, e Béatrice Novaretti, responsabile del nuovo polo culturale. Alla cerimonia hanno preso parte anche Charlotte Casiraghi, Mélanie-Antoinette de Massy e rappresentanti delle istituzioni monegasche.
L’inaugurazione è stata scandita dallo svelamento di una targa commemorativa, dalla benedizione degli spazi e da una visita guidata dal taglio artistico e teatrale, curata dalla compagnia BAL d’Arts Légers. Lo spettacolo, pensato per valorizzare l’identità della struttura, sarà proposto anche al pubblico nei prossimi mesi.
Dopo oltre quindici anni di progettazione, la Médiathèque Caroline diventa il nuovo punto di riferimento culturale voluto dal Comune di Monaco. In un unico edificio confluiscono tre realtà storiche — biblioteca, videoteca-sonoteca e ludoteca — riunite in 2.500 metri quadrati distribuiti su tre livelli, progettati per essere luminosi, accoglienti e pienamente accessibili.
Il cuore del progetto è l’idea di un luogo aperto, gratuito e condiviso, dove la conoscenza si declina in molteplici forme. Tra gli spazi tematici spiccano il Fondo Monaco, dedicato alla storia e all’attualità del Principato, l’area verde e solidale focalizzata su ecologia e sostenibilità, la sala digitale per laboratori e formazione tecnologica e lo spazio arti, dedicato a musica, cinema e ascolto.
Grande attenzione è riservata anche ai più giovani, con un’area ragazzi che comprende libri, fumetti, giochi da tavolo e angoli di lettura, una ludoteca pensata per le famiglie, uno spazio dedicato a manga e videogiochi e la Sala Louis Notari, concepita come ambiente di studio per studenti delle scuole medie e superiori.
La struttura dispone inoltre di un auditorium e di un atrio da 118 posti, che ospiteranno un ricco calendario di eventi: incontri con autori, proiezioni, concerti, letture, laboratori creativi e filosofici, iniziative solidali e momenti di relax culturale come le “sieste musicali”. Ogni anno sarà organizzata anche una mostra patrimoniale per valorizzare le collezioni del Fondo Monaco.
«La Médiathèque Caroline nasce con l’ambizione di rendere la conoscenza accessibile a tutti, in ogni sua forma», ha dichiarato il sindaco Georges Marsan. Sulla stessa linea Camille Svara, che ha sottolineato come «ogni spazio sia stato pensato per accogliere persone di tutte le età, affinché ciascuno possa sentirsi a casa».
A suggellare l’apertura, l’artista francese Benoît Varaillon (Béno) ha realizzato un’opera inaugurale ispirata alla tradizione giapponese del mokuhanga, mentre all’ingresso dell’edificio è stato collocato un busto del Principe Pierre, simbolo del legame tra cultura e memoria.
Con numeri che parlano di oltre 200.000 documenti, 300 attività culturali all’anno, 36 professionisti e 80 posti a sedere, la Médiathèque Caroline si propone come un nuovo cuore culturale di Monaco, destinato a diventare un luogo di incontro quotidiano per residenti e visitatori.