Dopo una serie di tournée internazionali che li hanno visti esibirsi a Firenze, Zurigo e Parigi, i Balletti di Monte-Carlo torneranno sul prestigioso palco del Grimaldi Forum dal 23 al 27 aprile 2025.
Per l’occasione, la compagnia presenterà un trittico d’eccezione, mettendo in scena le opere di tre grandi maestri della coreografia contemporanea: George Balanchine, Alexei Ratmansky e Marco Goecke. A rendere l’evento ancora più straordinario, la collaborazione con l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, che accompagnerà le esibizioni nell’ambito del Festival Printemps des Arts de Monte-Carlo.
Creato nel 1946 per il New York City Ballet, Les Quatre Tempéraments si ispira all’antica teoria medievale secondo cui il carattere umano è determinato dall’equilibrio di quattro umori fondamentali. Balanchine traduce questa filosofia in una danza dall’eleganza essenziale e geometrica, combinando virtuosismi tecnici, arabeschi raffinati e una struttura coreografica rivoluzionaria che ha segnato la storia del balletto moderno.
Nato in Russia e cresciuto in Ucraina, Alexei Ratmansky ha vissuto in prima persona la frattura tra i due paesi, scegliendo l’esilio dopo l’invasione dell’Ucraina. Wartime Elegy è una creazione profondamente toccante, in cui la danza classica si intreccia con elementi della tradizione popolare, sia nei movimenti che nei costumi. Un omaggio commovente alla resilienza e alla cultura ucraina, capace di trasformare il dolore in arte.
Ispirato al capolavoro musicale di Arnold Schönberg, La Nuit transfigurée esplora le atmosfere romantiche di un’opera nata dall’amore del compositore per la sua futura moglie. Marco Goecke, con il suo linguaggio coreografico unico e vibrante, rielabora questa musica giovanile in una creazione intensa e pulsante, dove il movimento frenetico si alterna a momenti di profonda emozione.
Un evento imperdibile, in cui la potenza espressiva della danza incontra la magia della musica dal vivo, dando vita a un’esperienza artistica di rara bellezza.