Capitale vivace della Costa Azzurra, Nizza è una città che riesce a unire eleganza e vitalità in un equilibrio unico. Ogni fine settimana si trasforma in un invito a scoprirne le mille sfaccettature: quella artistica e colta, quella popolare e conviviale, e quella più legata al benessere e alla vita all’aria aperta.
Il weekend dell’11 e 12 ottobre 2025 promette di essere particolarmente intenso, con un programma che spazia dal teatro alla musica, dalle arti visive alle feste multiculturali, senza dimenticare le grandi mostre che animano l’autunno nizzardo.
La giornata di sabato si apre con una varietà di appuntamenti che mettono in scena l’anima più dinamica e cosmopolita della città.
All’Espace Magnan, torna il Festival Happy Inde, che fino al 19 ottobre celebra la cultura indiana con spettacoli, film, danza e cucina tradizionale. Nello stesso spazio, si svolge anche À la poursuite des pierres précieuses, un laboratorio interattivo dedicato ai più giovani, tra gioco e scoperta.
Gli appassionati di arte contemporanea possono visitare Sèves, mostra personale di Jérémy Griffaud all’Espace à vendre, e la Carte blanche che l’artista tiene nello stesso luogo fino al 29 novembre, offrendo un viaggio visivo nel suo universo poetico e materico.
Il pomeriggio prosegue con Une fête aux couleurs du Sénégal alla Maïoun dou Rai, dove musica, danze e sapori africani trasformeranno Nizza in un crocevia di culture e tradizioni.
Per chi preferisce il teatro, l’offerta è ampia e variegata: al Théâtre l’Alphabet, Le médecin malgré lui regala una versione brillante del classico di Molière; al Théâtre Nice Saleya, va in scena la commedia Jupe courte et conséquences; al Théâtre de La Tour, On est pas bien là – DIDOU mescola ironia e vita quotidiana; mentre al Théâtre de la Cité, Akim Omiri presenta il suo spettacolo Contexte, tra comicità e riflessione.
Gli amanti del buonumore possono anche assistere a Metro, boulot, Lego al Café-Théâtre Le Bouff’Scène, oppure a Hôtel Parasite al Théâtre Francis Gag, una satira esilarante sulla società moderna.
La sera, la musica diventa protagonista: al Palais Nikaïa, il gruppo Nadau porta la forza della tradizione occitana in un concerto intenso e coinvolgente, mentre al Théâtre Lino Ventura, Keziah Jones fa vibrare la platea con il suo inconfondibile “blufunk”, che unisce groove, soul e sonorità africane.
Per chi ama le atmosfere più intime, Casa Shiro si esibisce al Stockfish, in un concerto che mescola sonorità elettroniche e melodie minimaliste.
Infine, al Casino du Palais de la Méditerranée, il giovane talento David Voinson porta sul palco il suo umorismo fresco e tagliente, per una serata all’insegna delle risate.
La domenica nizzarda si apre nel segno della musica con i Concerts Accrorgue d’Octobre all’Église Saint-Paul, che uniscono virtuosismo organistico e suggestione spirituale.
Sempre la musica torna protagonista all’Opéra Nice Côte d’Azur con Cuivre en trombe, un concerto che celebra la potenza e la brillantezza degli ottoni in un repertorio dal respiro internazionale.
Gli amanti del teatro possono scegliere tra più rappresentazioni: al Théâtre Bellecour, va in scena Je préfère qu’on reste amis, commedia romantica piena di ritmo e ironia; mentre il Théâtre l’Alphabet propone un doppio appuntamento con Réveillon à la morgue e Galère, mystère… presbytère !, due pièce che giocano tra umorismo nero e situazioni surreali.
Al Casino Nice Palais de la Méditerranée, la giornata continua con Sept scènes de ménage, una serie di sketch comici che esplorano con leggerezza i piaceri e le tensioni della vita di coppia.
Sempre domenica, al Palais Nikaïa, arriva Jok’Air, artista rap e soul, per un concerto che promette energia e partecipazione.
Parallelamente, il Palais des Expositions ospita fino a domenica EVO France 2025, grande evento dedicato ai videogiochi competitivi e alla cultura gaming.
Per chi cerca esperienze più intime e sperimentali, il Centre Culturel La Providence propone Derrière la porte, in scena per tutto il weekend, un progetto teatrale che mescola installazione, poesia e performance.
Oltre agli spettacoli, il weekend di ottobre è arricchito da un ricco panorama di mostre che accompagnano l’autunno nizzardo.
Al Musée Matisse, Henri Matisse. Chemin de Croix – Dessiner la Passion (fino al 19 gennaio 2026) svela l’anima spirituale dell’artista.
Il Palais Lascaris ospita Les Orients Perdus de Jacques Ferrandez (fino al 12 gennaio 2026), un viaggio illustrato tra Mediterraneo e Oriente.
All’Espace Lympia, Salvador Dalí – Les Divines Créatures (fino al 23 novembre) mette in dialogo arte e surrealismo, mentre il Musée des Arts Asiatiques presenta SUMŌ – Équilibre absolu (fino al 1° febbraio 2026), dedicata all’estetica e alla disciplina del sumo.
La Biennale des Arts et de l’Océan (fino al 31 ottobre) affronta invece il tema del mare come fonte d’ispirazione e di consapevolezza ecologica, mentre gli spazi de Le 109 ospitano il NUMA Festival e il Festival L’Image Satellite 2025, confermandosi epicentro della creatività contemporanea nizzarda.
Tra spettacoli e concerti, mostre e feste popolari, Nizza si conferma una città capace di offrire emozioni diverse e complementari.
Il weekend dell’11 e 12 ottobre 2025 sarà un viaggio nel cuore della capitale della Costa Azzurra: una città elegante e artistica, ma anche vivace e accogliente, dove ogni angolo racconta una storia fatta di musica, arte e convivialità mediterranea.