Non è previsto un periodo di quarantena per gli ospiti della kermesse, purché siano vaccinati e mostrino un tampone negativo effettuato 72 ore prima del viaggio. I principali cambiamenti per far fronte alla pandemia di Covid-19 al festival di quest’anno includono l’uso obbligatorio di mascherine durante tutte le proiezioni, sul red carpet e l’interdizione della fan zone di fronte al Palais des Festivals.
Le celebrità americane e inglesi potranno partecipare al Festival di Cannes. Ormai è ufficiale, visto che la Francia ha riaperto i confini ai viaggiatori completamente vaccinati provenienti da paesi precedentemente off limits.
Le nuove regole, annunciate da Francia e Unione Europea, prevedono che i viaggiatori sbarcati per il festival mostrino un certificato vaccinale e un test PCR negativo effettuato 72 ore prima del viaggio. Nessuna quarantena dunque per artisti del calibro di Sean Penn e Wes Anderson, registi di alcuni tra i film in concorso a Cannes, e Adam Driver, che recita al fianco di Marion Cotillard nella pellicola di apertura, «Annette».
Tuttavia chi proviene dai paesi della lista arancione (Asia e Africa) e abbia ricevuto una sola dose di vaccinazione o abbia effettuato un vaccino non approvato dall’UE, dovrà fornire «motivi urgenti» per potersi recare in Francia. Mentre coloro che non sono stati vaccinati dovranno fornire un tampone molecolare negativo, effettuato 72 ore prima del viaggio.
Chiunque invece appartenga alla lista rossa dei paesi – tra cui Sud Africa, Argentina, Bahrain, Bangladesh, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, India, Nepal, Pakistan, Sri Lanka, Suriname, Turchia e Uruguay -, dovrà fornire un motivo convincente per recarsi in Francia, un test PCR negativo e sarà anche costretto a stare in quarantena dai sette a 10 giorni dall’arrivo.