“Pasolini in chiaroscuro” exhibition at the Nouveau Musée National de Monaco – Villa Sauber.
La mostra al Nouveau Musée National de Monaco – Villa Sauber esplora l’influenza della pittura classica e contemporanea sul cinema di Pier Paolo Pasolini. ‘Pasolini in chiaroscuro’ riunisce pezzi di varie nature (estratti di film, dipinti, disegni, installazioni, fotografie, ecc.) dal XVI secolo ai giorni nostri. Si conclude presentando opere di artisti che hanno reso omaggio a Pasolini. Cinquant’anni dopo la morte di Pier Paolo Pasolini, la sua influenza si fa ancora sentire nei vari campi che ha occupato. Letto, citato, commentato, adattato, ispira gli autori di oggi. Sebbene amasse definirsi soprattutto come “scrittore”, è attraverso i suoi film che ha raggiunto il grande pubblico. Così il cinema, che ha offerto un’eco alle sue idee politiche, occupa un posto centrale nella sua opera. Questo è l’aspetto su cui ‘Pasolini in chiaroscuro’ si concentra prima di tutto, mettendo a confronto estratti da ‘Accattone’, ‘Teorema’, ‘Salò’, ecc., con dipinti di Pontormo, Pieter Claesz, Giorgio Morandi, Fernand Léger o Francis Bacon. La mostra mostra poi come lo scrittore-regista abbia ispirato simmetricamente i suoi successori. Sono così riuniti circa trenta artisti internazionali, molti dei quali hanno lavorato sulla stessa materia dei suoi film: Adel Abdessemed, Giulia Andreani, Tom Burr, Adam Chodzko, Clara Cornu, Walter Dahn, Regina Demina, Marlene Dumas, Richard Dumas, Cerith Wyn Evans, Laurent Fiévet, Alain Fleischer, Claire Fontaine, Giovanni Fontana, Jenny Holzer, William Kentridge, Astrid Klein, Stéphane Mandelbaum, Martial, Fabio Mauri, Charles de Meaux, Dino Pedriali, Ernest Pignon-Ernest, Giuseppe Stampone, Jean-Luc Verna, Francesco Vezzoli e John Waters.
