Non sarà un anno banale, il 2023, per la città di Nizza, almeno sotto il profilo dei cambiamenti che la città riserverà a quanti vi vivono o vi soggiornano.
Opere che verranno iniziate, altre che saranno inaugurate: quella che proponiamo è una cavalcata nei “grandi progetti” di una città in trasformazione che ha quale traguardo il 2028, l’anno che dovrebbe consacrarla quale Capitale Europea della Cultura.
Il Diamante o Iconic che dir si voglia
Nel mese di aprile dovrebbero terminare i corposi interventi che stanno trasformando Avenue de Thiers nel tratto tra la stazione ferroviaria ed Avenue Jean Médecin.
Un gigante di vetro che modificherà l’assetto urbanistico e che diventerà uno dei fulcri della città con il suo Hotel Hilton 4 stelle, i tanti uffici e 4 ristoranti. Si tratta di 19 mila metri quadrati di interventi destinati a diventare anche un richiamo per i turisti. Costo 120 milioni di euro.
Boulevard Gambetta e il bus ad alta capacità
Il Boulevard che collega la Promenade col Nord della città sta cambiando aspetto. Pista ciclabile, riduzione del traffico, nuova illuminazione. In primavera terminerà la fase uno dell’intervento e toccherà ai Bus ad alta capacità percorrerla. Un sistema alternativo al traffico privano che collegherà Nice Nord col mare e con la Ligne 2 del tram, aiutando contemporaneamente la Ligne 1, ormai quasi satura con i suoi 100 mila passeggeri trasportati ogni giorno, a reggere. Per Boulevard Gambetta un lifting ed un miglioramento della qualità della vita destinato a ripercuotersi anche sul valore degli immobili. I bus ad alta capacità transiteranno ogni 8 minuti e trasporteranno fino a 150 passeggeri ciascuno. Costo a fase due completata con i parcheggi d’interscambio, 60 milioni di euro.
Funivia sul Var
Inizieranno i lavori per consegnare, fra tre anni, la funivia che collegherà Nizza – Cadam (ligne 2 del tram) a Saint Laurent du Var attraversando il grande fiume. Panorama mozzafiato percorso in 3 minuti con una frequenza di 4 minuti tra una corsa e l’altra. Utenza stimata 3.500 persone ogni giorno. Costo 55 milioni di euro.
Prolungamento della Promenade du Paillon
In Teatro nazionale è ormai quasi un ricordo e si comincia a comprendere la portata di un’opera pubblica che consentirà di passeggiare nel verde dal mare fino alla Foire de Nice, di abbassare la temperatura della zona e di offrire un grande polmone al centro cittadino. I lavori entreranno nel pieno per concludersi nel 2025 quando l’estensione della Promenade du Paillon sarà definitivamente consegnata. Costo 75 milioni di euro.
Tram Ligne 4. Nizza – Cagnes sur Mer
Proseguiranno i lavori della “nuova linea” 4 del tram che collegherà Nizza con Sai nt Laurent du Var e Cagnes sur Mer. L’inaugurazione è prevista nel 2026. Il costo è di 247 milioni di euro.
Tram Ligne 5. Nizza – Drap
I lavori di realizzazione della linea destinata a collegare Nizza con i quartieri oltre l’autostrada, La Trinité e Drap lungo il corso del Paillon inizieranno solo nel 2024 e si concluderanno nel 2028. Nel 2023 saranno portate a conclusione le fasi amministrative. Costo 350 milioni di euro.
Polo multimodale Grand-Arenas
All’Ovest cittadino, dove la metamorfosi è più evidente, nel 2023 il Polo multimodale Grand-Arenas, già arricchito nei mesi scorsi della parte ferroviaria, vedrà crescere l’attività con la creazione del polo a servizio di bus e biciclette che si aggiungeranno ad auto ed aerei. Una grande area di interscambio. Costo 18 milioni di euro.
Riqualificazione di Place Île de Beauté
Si tratta della piazza con la Chiesa che sovrasta il porto di Nizza. I lavori inizieranno nel 2023 e si concluderanno due anni dopo. Saranno all’insegna del verde con realizzazione di percorsi esclusivamente pedonali in due strade adiacenti. Costo 7 milioni di euro.
Porto di Nizza
La rivoluzione totale del porto di Nizza che cambierà aspetto inizierà nel 2023 con interventi sul Bacino Lympia e sul Quai du Commerce. Costo dell’opera 70 milioni di euro.
Creazione dell’Hôtel des Polices
I lavori di creazione della sede di tutte le polizie di Nizza realizzati con la trasformazione del vecchio Ospedale Saint Roch inizieranno nel 2023 e si concluderanno nel 2025. Sarà il primo centro del genere a sorgere in Francia: il costo complessivo ammonta a 220 milioni di euro
Si tratta solo dei principali interventi, ne mancano molti altri all’appello di minore entità o previsti in anni successive. Fatta la somma di quelli che abbiamo indicato si supera il miliardo e cento milioni di euro. La ricaduta occupazionale e quella generata dai lavori e dalla loro entrata in funzione è, comprensibilmente, notevole. La ricaduta ambientale sulla città ancora maggiore.