Una notte da leggenda per il team monegasco alla 51ª Rolex Fastnet Race. Black Jack 100, il maxi monoscocca di Remon Vos guidato da Tristan Le Brun, ha tagliato per primo il traguardo a Cherbourg-en-Cotentin dopo 2 giorni, 12 ore, 31 minuti e 21 secondi di pura adrenalina. Una vittoria conquistata metro dopo metro, con un sorpasso decisivo al largo del celebre Fastnet Rock e una strategia perfetta che ha permesso all’equipaggio dello Yacht Club de Monaco di sfruttare al massimo le raffiche sopra i 20 nodi. Una rivincita attesa da un anno dopo il testa a testa perso alla Middle Sea Race.
photo © Alex Turnbull
Alle spalle di Black Jack 100, l’agguerrito SHK Scallywag ha ceduto solo negli ultimi chilometri, mentre Leopard 3 – altro rappresentante del club monegasco – ha completato il podio in tempo reale a un soffio dal secondo posto. Ma la festa è solo parziale: l’Admiral’s Cup, tornata quest’anno con un nuovo formato, resta tutta da decidere. Il punteggio finale dipenderà dalla classifica IRC compensata, dove ogni secondo può cambiare le sorti della competizione internazionale a squadre.
Lo Yacht Club de Monaco è in corsa anche con le barche Jolt 3 e Jolt 6, capitanate rispettivamente da Peter Harrison e Pierre Casiraghi, impegnate in una serrata lotta con Royal Hong Kong Yacht Club e Yacht Club Costa Smeralda. Al via anche altri protagonisti del club, tra cui Oren Nataf sul multiscafi Rayon Vert e il giovane Didier Schouten, al suo debutto nella traversata della Manica.
Black Jack 100,MON 525100 photo © Alex Turnbull
Con la Palermo–Montecarlo già all’orizzonte e una classifica finale ancora incerta, Monaco conferma il suo ruolo di protagonista assoluto della vela mondiale, in un’edizione della Fastnet Race destinata a entrare nella storia per intensità, colpi di scena e adrenalina pura.
