Avviata dal CNES nel 2023, l’Alleanza Space4Ocean è stata ufficialmente lanciata a Nizza dal 9 al 13 giugno 2025, in occasione della terza Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano (UNOC3), dopo due riunioni preparatorie a Parigi e Monaco. Questa iniziativa internazionale, alla quale il Principato di Monaco partecipa come membro fondatore attraverso il Dipartimento per le Relazioni Estere e la Cooperazione e l’Ufficio per gli Affari Spaziali, mira a rafforzare le sinergie tra le tecnologie spaziali e le scienze marine a favore della tutela degli oceani.
Composta da agenzie spaziali, istituzioni scientifiche e marittime e organizzazioni multilaterali, l’Alleanza intende fornire una risposta concreta e collaborativa alle grandi sfide oceaniche. Essa si inserisce nei principali quadri internazionali come l’Agenda 2030 (OSS 14), l’Accordo di Parigi, la Convenzione sulla Diversità Biologica e il Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile dell’UNESCO.
Il 13 giugno, durante la sessione di chiusura dell’UNOC3, i 27 membri fondatori hanno consegnato le loro dichiarazioni d’interesse a Peter Thomson, Inviato Speciale del Segretario Generale dell’ONU per l’Oceano. Pochi giorni prima, presso l’Osservatorio della Costa Azzurra, la dichiarazione era stata firmata alla presenza di personalità quali l’astronauta Thomas Pesquet, il Ministro Philippe Baptiste e il Sindaco di Nizza Christian Estrosi.
Tra le prossime tappe, il primo Comitato direttivo dell’Alleanza si terrà a Oslo nel terzo trimestre del 2025. Saranno definite le modalità di governance e adottata una tabella di marcia condivisa.
“Questo impegno non è teorico: risponde alle sfide quotidiane affrontate dagli Stati più vulnerabili, come l’innalzamento del livello del mare, l’erosione costiera o la diminuzione delle risorse marine. Grazie all’imaging satellitare, ai dati in situ e ai modelli digitali possiamo osservare, comprendere e anticipare—purché questi strumenti siano condivisi in modo equo.”
— Isabelle Berro-Amadeï, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione del Principato di Monaco
“L’Ufficio degli Affari Spaziali di Monaco non si occupa di esplorazione spaziale, ma di applicazioni pratiche delle tecnologie spaziali per affrontare le sfide ambientali. Lo spazio è uno strumento chiave per una governance sostenibile degli oceani.”
— Olivier Minazzoli, Direttore dell’Ufficio degli Affari Spaziali di Monaco
Obiettivi strategici dell’Alleanza Space4Ocean:
Rafforzare la cooperazione tra comunità spaziali, marittime e scientifiche per una gestione integrata degli oceani.
Colmare le lacune nell’osservazione attraverso missioni e servizi spaziali innovativi.
Sviluppare le capacità dei Paesi vulnerabili—soprattutto SIDS e PMA—attraverso l’accesso ai dati e la formazione.
Sostenere lo sviluppo di indicatori sullo stato degli ecosistemi marini a livello locale, regionale e globale.
Fornire soluzioni concrete in settori chiave:
Biodiversità: monitoraggio avanzato delle aree marine protette.
Clima: osservazione e analisi delle risposte degli oceani e delle coste ai cambiamenti climatici e agli eventi estremi.
Economia blu sostenibile: promozione di pratiche responsabili nella pesca, nell’energia e nei trasporti marittimi.
Inquinamento: rilevamento e mitigazione dell’inquinamento marino e costiero.
Zone costiere: gestione delle crescenti pressioni antropiche.
Sicurezza marittima: contrasto alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN).
L’Alleanza Space4Ocean si configura quindi come una piattaforma internazionale d’azione concreta e coordinata, in cui la convergenza tra conoscenze e tecnologie contribuisce alla salvaguardia duratura del nostro pianeta blu.