COSTA AZZURRA. Il settore immobiliare in Costa Azzurra rimane stabile.
Nel 2020 nonostante il periodo di pandemia, l’equilibrio tra domanda e offerta è rimasto intatto.
La situazione é accettabile con due scenari possibili:
Solo a Menton, unica città della Costa Azzurra in controtendenza, la domanda è risultata superiore all’offerta e i prezzi sono saliti: il territorio è caratterizzato da case unifamiliari con area verde dove il mercato non risente di particolare crisi.
Le variabili in questo campo sono diverse: se le villette unifamiliari e le case dotate di spazi verdi fruibili sono al top, nelle zone dove gli alloggi posti in vendita sono condominiali, il mercato può riservare anche delle ottime occasioni: una parte dei proprietari, soprattutto italiani, pare decisa a vendere per reinvestire nel nostro Paese e questo consente al mercato di mantenere una sua buona vivacità.
Bisogna aggiungere la paura del Covid 19, il timore di nuove chiusure delle frontiere ed anche una certa apprensione per eventuali malattie mentre ci si trova all’estero.
Se i prezzi registrano al momento un’accettabile stabilità, l’attività complessiva delle agenzie immobiliari, nel 2020, a causa anche dei mesi di chiusura forzata, ha registrato nel Dipartimento delle Alpi Marittime un calo del 7%, percentuale tutto sommato accettabile e ben al di sotto del 10% che è la media nazionale francese.
Si rimane ottimisti, nonostante una serie di vendite da parte degli italiani, presenti in gran numero nel territorio, che si stanno riposizionando nella Riviera Ligure.
In questo caso si fa notare che sono due i fattori che stanno influenzando tale scelta:
Portando a far calare la presenza italiana nella zona a favore di quella francese.