Lo scorso 2 dicembre, all’Aia, nei Paesi Bassi, S.E. M. Frédéric LABARRERE, Ambasciatore e Rappresentante Permanente della Principauté di Monaco presso l’Organizzazione per l’Interdizione delle Armi Chimiche (OIAC), ha firmato insieme al Direttore Generale di questa Organizzazione, S.E. M. Fernando ARIAS, due accordi di contributi volontari.
Con tali accordi, la Principauté di Monaco rinnova il suo impegno per il rispetto delle disposizioni della Convenzione sull’Interdizione delle Armi Chimiche. In particolare, i contributi del Governo Princiere sosterranno, per la prima volta, la formazione di ricercatori in chimica provenienti dal continente africano, in particolare nel campo dell’analisi delle biotossine, e, nuovamente, le missioni di verifica condotte dagli esperti dell’OIAC nella Repubblica Araba Siriana.
Vale la pena ricordare che la Principauté di Monaco è membro fondatore dell’OIAC sin dal 1997, anno di entrata in vigore della Convenzione sull’Interdizione delle Armi Chimiche. L’OIAC ha il mandato di applicare le disposizioni di questa Convenzione, che prevede la distruzione delle armi chimiche attraverso un regime di verifica trasparente e affidabile, la prevenzione della loro ricomparsa e la promozione della cooperazione internazionale nell’uso pacifico della chimica.
Nel 2013, l’Organizzazione ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace per i suoi notevoli sforzi nell’eliminazione delle armi chimiche.