L.U.C.A
ULTIMO ANTENATO COMUNE UNIVERSALE
Concezione, testo e interpretazione: Hervé Guerrisi e Grégory Carnoli
Co-diretto da Quantin Meert
Giovedì 23 novembre alle 20:00
Hervé Guerrisi e Grégory Carnoli, nipoti di migranti italiani, ci portano in un viaggio teatrale vorticoso, dove mettono in discussione le nostre identità e il nostro patrimonio. In tutta la loro ricerca, i due attori incrociano le storie, controllano le loro fonti, mettono in discussione le loro famiglie.
Ripercorrendo le migrazioni dei loro antenati, tornano indietro in modo originale profondità del tempo e cadono su una piccola cellula, vecchia di 3,8 miliardi di anni, a l’origine di tutte le forme di vita che popolano la nostra Terra.
Il suo nome: L.U.C.A – Ultimo Antenato comune universale. Divertente e intelligente, L.U.C.A è uno spettacolo per tutto il pubblico consigliato da 14 anni in su.
Alla rappresentazione seguirà un palco parallelo con gli attori.
LUCA non significa:
Essendo mammiferi, non possiamo respirare sott’acqua, quindi, come parte di ciò che viene definito “riflesso di immersione”, la frequenza cardiaca diminuisce, soprattutto se ci immergiamo del tutto. Anche spruzzare acqua sul viso fa rallentare il cuore, rendendolo un ottimo metodo per calmarsi.
Si dice che in futuro negli oceani potrebbe esserci più plastica che pesci. Questo è il motivo per cui un fungo “mangia plastica” è un’ottima notizia, considerando che sono già state scoperte circa 50 nuove specie di tali funghi. Uno di questi funghi può digerire la plastica in 2 mesi, quindi forse per noi c’è ancora un minimo di speranza.
I neonati sono forti abbastanza da essere in grado di afferrare le cose e persino di sostenere il loro stesso peso, come dimostrato da un esperimento del diciannovesimo secolo. Louis Robinson ha osservato dei neonati che riuscivano ad aggrapparsi a un bastone da passeggio, da 10 secondi fino a 2 minuti e 35 secondi.