La Riviera nizzarda si illumina di arte e cultura per celebrare i 150 anni dell’Impressionismo, con un omaggio speciale a una delle sue figure più emblematiche: Berthe Morisot. Fino al 29 settembre 2024, il Musée des Beaux-Arts Jules Chéret di Nizza ospita una mostra straordinaria dedicata a questa pioniera dell’arte, i cui dipinti catturano l’essenza luminosa e la dolce vita della Costa Azzurra.
La retrospettiva, intitolata “Berthe Morisot à Nice, escales impressionnistes“, presenta una collezione di circa sessanta opere, provenienti da importanti istituzioni culturali internazionali come il Musée d’Orsay, il Musée Marmottan Monet, il Palais Princier di Monaco, il Nelson Atkins Museum di Kansas City, il Museo Nazionale di Stoccolma e il Musée des Beaux-Arts di Lione. Questi capolavori offrono una visione completa della produzione artistica di Morisot durante i suoi due soggiorni a Nizza negli inverni del 1881-1882 e 1888-1889.
Tra le opere in mostra spicca “Le ville di Bordighera” di Claude Monet, un capolavoro che il Musée d’Orsay di Parigi ha prestato per l’occasione. Questo dipinto, esposto in uno spazio dedicato, non solo offre una visione intima della Riviera ma anche un tributo al rapporto artistico e personale tra Monet e Morisot.
Oltre ai lavori di Morisot, la mostra mette in luce la straordinaria creatività delle pittrici della Belle Époque. Opere di artiste come Mary Cassatt, Eva Gonzalès e Louise Breslau, esposte accanto a quelle di Morisot, testimoniano il talento e l’innovazione di queste donne, spesso rimaste nell’ombra della storia dell’arte.
Un Evento di Prestigio
L’anteprima della mostra, svoltasi a giugno, ha attirato numerose personalità di spicco, tra cui la Principessa Carolina di Monaco, il sindaco di Nizza e presidente della Métropole Nice Côte d’Azur, Christian Estrosi, e Sylvain Amic, Presidente dell’istituzione pubblica Musée d’Orsay e Musée de l’Orangerie.
La mostra non si fermerà a Nizza. In ottobre, proseguirà il suo viaggio lungo la Riviera, approdando al Palazzo Ducale di Genova, dove i dipinti troveranno una cornice altrettanto maestosa nei sontuosi appartamenti del palazzo.