Un nuovo polmone verde per Nizza: inaugurato il Grand Parc de la Plaine du Var

Nizza ha inaugurato sabato 27 settembre il Grand Parc de la Plaine du Var, un nuovo spazio verde destinato a diventare uno dei simboli della rinascita ambientale della città. L’apertura ufficiale, celebrata con animazioni gratuite per famiglie e un buffet tradizionale in stile nizzardo, ha richiamato numerosi visitatori.

Il pubblico ha potuto scoprire in anteprima il primo giardino realizzato all’interno dell’Eco Vallée: 1,5 ettari con belvedere panoramico, cinque stazioni sportive per un percorso salute, un’area dedicata all’agility dog, spazi picnic, oliveto e lavandeto. Per i più piccoli non sono mancati giochi gonfiabili e laboratori di giardinaggio.

Un progetto di rinascita ambientale

Il Grand Parc nasce nell’ambito dell’Opération d’Intérêt National (OIN) ed è parte integrante della ZAC Parc Méridia, sviluppata da EPA Nice Écovallée. L’obiettivo è ambizioso: restituire alla natura e agli abitanti un’area a lungo impermeabilizzata, trasformandola in un polmone verde a ovest della città.

A regime, il parco coprirà 30 ettari, di cui 20 ettari di verde urbano ed ecoparco e 10 ettari dedicati all’agricoltura urbana e produttiva. Sono previste aree per sport e tempo libero a sud, mentre a nord sorgeranno orti urbani e spazi agricoli, insieme al Centro di produzione orticola municipale e a un incubatore agricolo metropolitano rivolto a giovani agricoltori e start-up del settore.

Un modello di sostenibilità

Il progetto valorizza il patrimonio agricolo e la vegetazione mediterranea, ma punta anche a diventare un laboratorio di gestione ecologica delle acque, grazie al recupero del canale des arrosants, trasformato in corridoio ecologico.

I dati sono eloquenti: 20 ettari di nuova vegetazione, 60% delle superfici disimpermabilizzate e una riduzione stimata di 112,5 tonnellate di CO₂ l’anno.

Con il Grand Parc de la Plaine du Var, Nizza si è regalata non solo un nuovo parco, ma anche un simbolo concreto di città sostenibile, attenta alle esigenze ambientali e alle generazioni future.