A Beausoleil, l’arte diventa linguaggio della memoria con la mostra “Fleurs bleues – Forget me not”, in programma dal 15 maggio al 20 settembre 2025 presso il Centre Culturel Prince Héréditaire Jacques. Un progetto che intreccia immagini, parole e simboli per accompagnare il pubblico in un viaggio intimo tra ricordi, natura e immaginazione.
Curata con il sostegno del Ministero della Cultura, l’esposizione prende ispirazione sia dal romanzo Les Fleurs bleues di Raymond Queneau che dal myosotis, fiore simbolo del “non dimenticarmi”, per costruire un percorso artistico delicato e profondamente evocativo.
Laura Lafon Cadilhac, artista residente presso l’Atelier Tivoli 89, espone una serie di ritratti fotografici autentici e intensi, che raccontano i legami umani attraverso sguardi, gesti e dettagli carichi di significato.
Sofia Rocha Mondragon, invece, invita il pubblico a entrare nei suoi universi onirici, dove elementi naturali, oggetti sospesi e paesaggi surreali si fondono in quadri pieni di colore e poesia.
Il percorso espositivo è arricchito da una scenografia immersiva: testi, suoni e installazioni si intrecciano per creare un ambiente sensibile e contemplativo, in cui il visitatore può perdersi e ritrovarsi tra memorie perdute e emozioni ritrovate.
Aperta a tutti e a ingresso gratuito, la mostra rappresenta un’occasione per riscoprire la bellezza nascosta nei ricordi più fragili e nei gesti più semplici. Un invito a rallentare, ad ascoltare e a lasciarsi toccare dall’arte, trasformata qui in ponte tra passato e presente, tra reale e immaginario.