Pubblicato il 10 Novembre 2025 da Redazione in Attualità, Attualità a Monaco, Monaco

Monaco ospita la 39ª riunione del Comitato “compliance” della Convenzione delle Alpi

Una cooperazione internazionale per la tutela e lo sviluppo sostenibile dello spazio alpino
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Immagine Monaco ospita la 39ª riunione del Comitato “compliance” della Convenzione delle Alpi

I Paesi che condividono questa catena montuosa spettacolareGermania, Austria, Francia, Italia, Liechtenstein, Monaco, Slovenia e Svizzera – si sono riuniti a Monaco il 5 e 6 novembre in occasione della 39ª riunione del Comitato “compliance” della Convenzione delle Alpi.
L’incontro aveva come obiettivo valutare il rispetto degli impegni assunti nell’ambito della Convenzione e dei suoi protocolli.


Le sfide che interessano le Alpi sono spesso di natura transfrontaliera, e solo attraverso la cooperazione possono essere affrontate in modo efficace.
Parte della Convenzione dal 1994, il Principato di Monaco partecipa attivamente, insieme agli altri sette Paesi e all’Unione Europea, ai lavori che mirano a promuovere uno sviluppo sostenibile nello spazio alpino.

Questo territorio, caratterizzato da una geografia molto specifica e da particolari fragilità ecologiche, richiede una coordinazione rigorosa delle politiche sovranazionali, nazionali e regionali per garantire un equilibrio tra sviluppo economico e tutela dell’ambiente.


Le discussioni del Comitato si sono concentrate principalmente sulla protezione dei suoli nelle zone umide e nelle torbiere alpine, ecosistemi particolarmente minacciati in tutta la regione montana, che tuttavia svolgono un ruolo essenziale in termini di biodiversità e come pozzi di assorbimento del carbonio.

Un altro tema importante ha riguardato la valutazione della conformità delle misure di deregolamentazione adottate dall’Unione Europea nell’ambito della direttiva volta ad accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili (RED III).
Il Comitato ha concluso, nel suo rapporto, che queste misure sono compatibili con le disposizioni della Convenzione delle Alpi, ricordando tuttavia che riguardano direttamente solo gli Stati membri dell’Unione Europea.


Infine, i partecipanti hanno scelto un nuovo tema di lavoro dedicato alle zone alpine fragili.
L’incontro è stato l’occasione per riaffermare l’impegno costante di Monaco e delle Parti contraenti della Convenzione delle Alpi a favore di una governance ambientale condivisa e di una gestione sostenibile dei territori alpini.