Pubblicato il 2 Dicembre 2024 da Redazione in Attualità, Attualità a Monaco, Monaco

AIEA – La Principauté di Monaco presente alla Conferenza sulla scienza, le tecnologie e le applicazioni nucleari

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Immagine AIEA – La Principauté di Monaco presente alla Conferenza sulla scienza, le tecnologie e le applicazioni nucleari

Una delegazione monegasca, guidata da Madame Isabelle Berro-Amadeï, Consigliere di Governo-Ministro delle Relazioni Esterne e della Cooperazione, si è recata a Vienna dal 25 al 27 novembre 2024 per partecipare ai lavori della Conferenza Ministeriale sulla scienza, le tecnologie e le applicazioni nucleari e sul programma di cooperazione tecnica dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA).
Questa conferenza eccezionale aveva l’obiettivo di rafforzare la cooperazione internazionale ed esplorare le innovazioni nel campo nucleare, sottolineando al contempo il ruolo delle scienze, delle tecnologie e delle applicazioni nucleari nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) delle Nazioni Unite entro il 2030.
Nel suo intervento, Isabelle Berro-Amadeï ha sottolineato l’importanza che la Principauté di Monaco attribuisce all’utilizzo pacifico delle scienze, della tecnologia e delle applicazioni nucleari.
Il Consigliere-Ministro ha anche ribadito il sostegno del Governo Princier alle attività dei Laboratori per l’ambiente marino dell’AIEA, ospitati in Principato dal 1961, e ha ricordato l’impegno personale di S.A.S. il Principe Sovrano nella preservazione dell’ambiente e nella lotta contro gli effetti dei cambiamenti climatici, in particolare sugli oceani. A tal proposito, ha annunciato la recente conclusione di una partnership tra la Fondazione Principe Alberto II e l’AIEA per collaborare in ambiti quali l’acidificazione degli oceani, i cambiamenti marini e l’inquinamento da plastica.
Infine, ha sottolineato la priorità che Monaco attribuisce alle attività dell’Agenzia nel settore della salute umana, concretizzata dal suo sostegno di lunga data alla lotta contro il cancro tramite l’iniziativa “Rayons d’espoir”.