Una delegazione guidata da S.E. Mme Anne EASTWOOD, Ambasciatrice di Monaco in Slovenia, ha partecipato alla Conferenza ministeriale della Convenzione delle Alpi, che ha riunito gli otto paesi dell’arco alpino e la Commissione Europea. Questo evento, organizzato il 22 gennaio 2025 a Brdo (Slovenia), ha segnato la conclusione del programma svolto sotto la Presidenza slovena, che sarà succeduta dall’Italia nel 2025-2026.
La qualità della vita è stata la priorità della Presidenza slovena, che l’ha focalizzata nel 10° Rapporto sullo stato delle Alpi. Questo rapporto, basato su un approccio metodologico unico, fornisce nuove conoscenze sugli attuali problemi, identifica le principali sfide che influenzano la qualità della vita nelle Alpi e propone raccomandazioni ai decisori politici.
L’educazione sul cambiamento climatico è stata anche all’ordine del giorno della Conferenza alpina, che ha adottato una serie di raccomandazioni evidenziando la necessità di quadri normativi flessibili, di un impegno attivo e di esperienze di apprendimento sul campo. La delegazione monegasca è intervenuta più volte, in particolare per ricordare il contributo della Direzione dell’Istruzione Nazionale, della Gioventù e degli Sport al lavoro degli esperti sul tema, sottolineando l’importanza delle attività extracurriculari in questo ambito.
I Ministri alpini hanno concluso i loro lavori riaffermando l’importanza di rafforzare la resilienza delle Alpi di fronte al cambiamento climatico, in particolare promuovendo stili di vita rispettosi dell’ambiente e potenziando le azioni concertate nel campo della gestione dei rischi naturali, un tema cruciale in questa regione montuosa.
A margine della Conferenza, una cena ufficiale ha riunito i Capi delle Delegazioni sotto la presidenza del Ministro sloveno per le risorse naturali e la pianificazione territoriale. È stata l’occasione per sottolineare l’importanza di sviluppare partenariati con il settore privato per l’attuazione delle raccomandazioni e per approfondire le questioni legate al turismo, all’energia e alla gestione delle risorse idriche, al fine di garantire uno sviluppo sostenibile della regione.
Sulla Convenzione delle Alpi
Più di 30 anni fa, otto paesi—Germania, Austria, Francia, Italia, Liechtenstein, Monaco, Slovenia e Svizzera—e l’Unione Europea hanno adottato la Convenzione delle Alpi. Questa convenzione sancisce l’importanza della cooperazione transfrontaliera e intersettoriale per la protezione e lo sviluppo sostenibile delle Alpi.